Un portale online per il passaggio di proprietà di auto e moto: l'idea di due venticinquenni trevigiani

È nato dall’idea di due venticinquenni trevigiani il nuovo portale per la gestione del passaggio di proprietà di auto e moto. Il servizio, Pratiche Auto Online, si presenta come uno strumento che promette di semplificare e velocizzare il processo. I due giovani, Edoardo Guglielmini e Sandro Borella, l’hanno realizzato con il supporto di Offdigit, Startup Studio che mette al servizio degli imprenditori la propria esperienza.

Il servizio è già attivo a Milano, Roma, Padova, Treviso, Mantova, Belluno e Venezia. La pratica di passaggio di proprietà viene compilata seguendo pochi step: dopo aver invitato la contro parte attraverso un link fornito dalla piattaforma, è sufficiente scattare una foto e caricare i documenti necessari. Infine, si sceglierà se pagare online – anche a rate, senza interessi – o in agenzia e si potrà prenotare l’appuntamento per la firma presso una delle agenzie partner.

Questa soluzione dovrebbe permettere di risparmiare in media il 50% delle competenze rispetto ai costi classici delle agenzie. Inoltre, a rendere l’esperienza ancora più completa è il servizio di Incasso Sicuro, che consente al privato di affidarsi alla piattaforma per gestire l’incasso della vendita, in modo da azzerare il rischio di truffe.

«Il nostro servizio – ha spiegato Guglielmini – nasce da un’esigenza fondamentale e ormai imprescindibile: digitalizzare il settore delle pratiche automobilistiche in Italia. Abbiamo scelto di iniziare dal passaggio di proprietà: una delle pratiche più comuni, che porta però con sé ancora tanta burocrazia per un’operazione in realtà piuttosto semplice. Abbiamo studiato e sviluppato una soluzione che oggi siamo convinti possa rappresentare un nuovo inizio per il settore. Grazie a Pratiche Auto Online l’esperienza del passaggio di proprietà di auto e moto tra privati è molto più facile, veloce e quasi del tutto digitale. Speriamo – ha aggiunto – che prima o poi venga superato anche il limite legale della firma in presenza, consentendoci di concludere l’intera pratica direttamente online. Dopotutto noi abbiamo potuto costituire la società completamente da remoto, cosa che fino a pochi mesi fa non era possibile, e ci aspettiamo che presto anche operazioni semplici come questa possano beneficiare delle opportunità del digitale».

In foto i due fondatori