Confapi Venezia e la crisi energetica nelle Pmi: «Rincari quadruplicati, produzione a rischio»

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L’ennesima denuncia degli effetti del caro energia sulle aziende arriva da Confapi. A farsene portavoce è Gian Luca Badanai, Consigliere di Confapi Portogruaro, socio titolare dell’azienda Lav.In Srl di Concordia Sagittaria, che sintetizza: «Rincari anche quadruplicati. Così la produzione a rischio». Per Badanai «il prezzo del gas, dell’energia elettrica, delle materie prime e dei semilavorati è alle stelle e rischia di bloccare la produzione o addirittura di far chiudere decine di micro e piccole imprese. Siamo seriamente preoccupati».

Lav.In è un’azienda metalmeccanica con oltre 150 dipendenti, specializzata nella lavorazione dell’acciaio e del ferro e nella produzione industriale di componenti per elettrodomestici. Anche qui la bolletta è levitata: «A marzo pagavamo 24mila euro mensili, per passare ai 67mila di giugno; oggi siamo arrivati a quota 110mila, un vero e proprio salasso» spiega Badanai, che aggiunge: «Nel quadrimestre aprile/luglio del 2021 pagavamo 86mila euro, con il prezzo medio €/KW a 0,16. Nello stesso periodo quest’anno siamo a quota 163mila euro, con il prezzo medio €/KW triplicato a 0,375. A luglio, quindi, il costo medio è stato di 0,530 €/Kwh e ad agosto l’energia ci costa circa 0,63 €/Kwh, il quadruplo di marzo».

L’impresa, che non rientra nell’elenco degli energivori, tuttavia, ha recentemente installato sul tetto e a terra un impianto fotovoltaico da 550 Kw, che soddisfa circa il 70% del fabbisogno medio interno.

Il presidente del Mandamento di Portogruaro di Confapi Venezia, Marco Dall’Acqua, fa la sintesi: «Finora abbiamo resistito ma, se la corsa del prezzo dell’energia e del gas non si fermerà, le bollette in autunno saranno insostenibili. Molti imprenditori hanno già dichiarato l’intenzione di interrompere le produzioni, piuttosto che lavorare in perdita. Chiediamo con forza al governo di bloccare immediatamente il prezzo energia, non solo per le attività produttive ma anche per le utenze residenziali, nonché di intervenite con riforme strutturali volte al raggiungimento progressivo dell’autosufficienza energetica da parte del Paese».

Foto: Lav.In Srl

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