Abbandono o mass adoption, quale sarà il futuro delle criptovalute?

Da oltre dieci anni, tra alti e bassi, il mercato delle criptovalute continua a mostrarsi solido e a riemergere, generando stupore in egual misura tra fan e detrattori. Eppure l’ultimo crollo di Bitcoin ha preoccupato gli investitori di tutto il mondo, tanto da suggerire l’idea che il mercato delle crypto sia destinato a scomparire presto. Sarà così?

Cosa è accaduto a Bitcoin?

È abbastanza evidente che il mercato delle criptovalute sta attraversando un periodo abbastanza difficile. Da un lato questo sta subendo il restringimento delle politiche monetarie internazionali per contenere l’altissima inflazione, dall’altro ha dovuto affrontare il terremoto generato dal crollo della stablecoin TerraUSD, avvenuto lo scorso maggio. Tutto questo all’interno di un bear market che era già stato previsto e annunciato da inizio 2022.

Bitcoin ha infatti, negli ultimi mesi, subito un crollo repentino mostrando un nuovo livello di supporto a 18.000€. Da qui, una serie di lateralizzazioni e ricostruzioni che hanno permesso di vedere picchi fino ad un massimo di 20.000€. Queste occasioni rappresentano sempre una grande opportunità per i trader, dato che sono facilmente riconoscibili i massimi e i minimi entro cui vendere o acquistare. È possibile verificare l’andamento piuttosto prevedibile dell’asset utilizzando le piattaforme di exchange più popolari o utilizzando un conto demo trade.

Bitcoin è destinato a scomparire?

Tutt’altro. Quello che gli analisti e gli esperti di finanza ritengono, permette di tirare un sospiro di sollievo. Pare infatti che il mondo delle criptovalute stia vivendo il pieno di una bear season, destinata a durare fino al 2024, data in cui avverrà il prossimo halving di Bitcoin.

L’halving è un meccanismo deflattivo previsto ogni 4 anni dal creatore di BTC, Satoshi Nakamoto. Nello specifico, ogni halving vede dimezzare le ricompense destinate ai minatori di Bitcoin, con un conseguente raddoppio del valore della criptovaluta.

Non è speculazione, ma questo è quello che avverrà senza ombra di dubbio e ci permette di prevedere un nuovo rialzo del prezzo nel 2024. Almeno per i prossimi due anni, dunque, Bitcoin sopravviverà, quasi certamente, dato che tutti gli investitori attendono col fiato sospeso il prossimo halving in modo da capitalizzare i possedimenti custoditi nei propri wallet.

Cosa conviene fare in attesa del 2024?

Non si tratta di un consiglio finanziario, ma durante il bear market la mossa più saggia è quella di accumulare quanti più token possibile, in modo da ottenere profitti sempre più elevati durante la prossima bull run.

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