Smact, partnership con Polins e Portogruaro Campus per la digitalizzazione delle imprese

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Ricerca, formazione, innovazione: sono i pilastri fondativi della nuova collaborazione avviata per supportare le imprese del Veneto Orientale nei processi di trasformazione digitale. È stata siglata infatti nei giorni scorsi la convenzione triennale tra SMACT Competence Center, Polins e Fondazione Portogruaro Campus con l’obiettivo comune di condividere competenze e conoscenze per sviluppare e consolidare attività per il tessuto imprenditoriale del territorio, ma che prevede anche l’apertura di uno sportello permanente a supporto delle imprese per sviluppare progetti di innovazione verso la transizione 4.0. Alla firma della convenzione era presente anche il sindaco di Portogruaro Florio Favero.

«Si tratta di un accordo fondamentale per il territorio portogruarese» commenta il professor Fabrizio Dughiero, presidente del consiglio di gestione di SMACT. «I Competence Center nazionali devono essere presenti non solo nei grandi centri industrializzati, ma anche nelle aree in cui è più alta la presenza di piccole e medie imprese. Il verde e blu sono i colori che rappresentano la sostenibilità e la tecnologia. La trasformazione digitale è fondamentale per accompagnare processi, prodotti e modelli di business verso una maggiore sostenibilità. Non solo per le imprese manifatturiere, ma anche per il mondo dell’agrifood, che in questi territori è una componente importante del tessuto imprenditoriale, il verde e il blu saranno i colori del futuro e SMACT potrà su questo campo portare un contributo fondamentale».

«C’è grande soddisfazione, perché si tratta di un accordo altamente strategico per il territorio» aggiunge Raffaele Foglia, presidente di Polins. «La convenzione consentirà alle Pmi di accedere all’innovazione tecnologica, andando così a potenziare le possibilità di competitività sul mercato. L’avvio di questo percorso è il coronamento dei tanti sforzi fatti sin dalla fondazione di Polins».

«Siamo fortemente impegnati e fiduciosi», dichiara Massimo Zanon, Presidente della Fondazione Portogruaro Campus. «La convenzione siglata con SMACT Competence Center è un tassello importante per il territorio del Portogruarese e non solo, e dimostra che la rete che possiamo creare con altre realtà della Regione Veneto è possibile e virtuosa. Troveremo così soluzioni su misura per le imprese del nostro territorio che hanno bisogno di supporto per la crescita, l’innovazione e la trasformazione digitale in genere».

La convenzione

Nell’ambito di questa collaborazione SMACT, in particolare, metterà a disposizione dei partner il proprio network di Live Demo, i dimostratori di tecnologie 4.0 che il Competence Center sta facendo nascere in tutte le regioni del Triveneto: l’ultimo in ordine di tempo ad essere inaugurato è quello padovano, “From Farm to Fork”, il più grande dimostratore 4.0 d’Italia, dedicato alle tecnologie digitali applicate alla filiera agrifood, che si estende su una superficie di tremila metri quadrati. SMACT metterà inoltre a disposizione il personale proprio o dei partner dell’Innovation Ecosystem, il programma di partnership di cui Polins entra a far parte. Inoltre coinvolgerà il proprio network di ricercatori e provider tecnologici e la propria competenza organizzativa per strutturare percorsi di formazione ad hoc per le imprese dei territori, oltre a coinvolgere la rete di aziende di Polins all’interno dei progetti IRISS (Innovazione, ricerca e sviluppo sperimentale) co-finanziati da eventuali fondi a disposizione di SMACT.

Polins lavorerà sulla mappatura delle eccellenze e dei progetti d’investimento del territorio, sull’elaborazione di casi di studio e sulla definizione di gruppi di lavoro, su temi come “musica e digitalizzazione” (con la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro) e “sociale e innovazione” (insieme a Portogruaro Campus). Sul fronte della formazione Polins si avvarrà delle competenze disponibili sul territorio per avviare collaborazioni finalizzate allo sviluppo di conoscenza nell’ambito dell’Innovazione e della Transizione 4.0. L’obiettivo è diventare un centro d’eccellenza riconosciuto dal territorio del Veneto Orientale su queste specifiche tematiche. Le attività di formazione si concentreranno sulla diffusione capillare di questi temi perché possano essere motori di cambiamento del territorio del Veneto Orientale. Queste attività avranno come partner specifico la Fondazione Portogruaro Campus, che metterà a disposizione il proprio supporto logistico. Fondamentale, come previsto dall’accordo, anche l’apertura di un tavolo permanente con gli Ordini Professionali (commercialisti e ingegneri), Università e Associazioni di Categoria sulle norme inerenti all’Innovazione e la Transizione 4.0. Da parte di Polins, infine, focus sulla creazione di uno sportello permanente a supporto delle imprese del territorio e sulla realizzazione di specifici progetti aziendali per sviluppare innovazione nei modelli di business legati alla Transizione 4.0.

Ti potrebbe interessare