Padova Hall, approvato il bilancio: utile a 372mila euro, centro congressi protagonista per il futuro

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L’assemblea dei soci, riunitasi nella mattinata di oggi, ha approvato il bilancio di esercizio 2021 di Padova Hall SpA. In un anno ancora contraddistinto dalle incertezze legate alla pandemia, che hanno continuato a riverberarsi sull’intero settore fieristico nazionale e internazionale, la società ha fatto segnare un risultato di esercizio ante imposte in positivo per 372mila euro (+105% rispetto al 2020). Dato che si pone in netto miglioramento rispetto alla perdita di 7,25 milioni del 2020, grazie anche ai ristori ottenuti a seguito dello stop dovuto al Covid. Tuttavia, anche al netto dei ristori, i ricavi risultano in crescita: aumenta notevolmente il valore della produzione, che sale a 13,3 milioni di euro (+132%) rispetto ai 5,9 milioni del 2020 e superando anche i 10,3 milioni del 2019 pre-Covid. Bene anche il margine operativo lordo (EBITDA) a 4,3 milioni, +223% sul 2020. Dopo l’inversione di rotta del 2020, con i risultati già in leggero miglioramento rispetto all’anno precedente, l’ultimo esercizio fa segnare una nuova importante base dalla quale ripartire.

«Si tratta di risultati in netto miglioramento rispetto all’anno precedente, che ci rende fiduciosi per i prossimi anni» dichiara il presidente di Padova Hall Antonio Santocono. «Il 2021 ha visto l’attività fieristica ancora pesantemente condizionata dall’emergenza sanitaria, elemento che ha impedito una programmazione degli eventi. Tuttavia, grazie anche ai ristori previsti dal Governo ma soprattutto ad un’attenta gestione e ad un proficuo utilizzo del quartiere, guardiamo positivamente al futuro. Il quartiere fieristico si sta trasformando, il nuovo centro congressi è in piena attività, e dopo la nascita della nuova sede del Competence Center possiamo dire che l’hub dell’innovazione sta finalmente prendendo forma. Stiamo mettendo concretamente le basi per il futuro di Padova, grazie anche all’importante collaborazione con l’Università e con le associazioni di categoria, e per lo sviluppo economico e sociale di tutto il territorio».

«Lo scenario è positivo, la profittabilità operativa ha visto un aumento significativo da una parte grazie ai maggiori ricavi, dovuti alle fiere che siamo riusciti a portare a termine con successo e alla diversificazione delle fonti, dall’altra per le azioni di controllo dei costi messe in atto nell’arco dell’anno» dichiara Marco Valsecchi, direttore generale di Padova Hall. «Siamo sulla strada giusta: con il business plan, che presenteremo entro l’anno, andremo a delineare le direttrici di sviluppo che poggiano sia su eventi fieristici che congressuali ma anche su un attento utilizzo del quartiere come hub della innovazione. Bisogna puntare sulla profittabilità degli eventi, potenziare i format esistenti e crearne di nuovi, e soprattutto far leva su un nuovo fondamentale ingrediente, Padova Congress, che ci sta portando enormi soddisfazioni, con importanti congressi anche internazionali che creeranno indotto per tutta la città».

Calendario degli eventi

Il calendario degli eventi fieristici 2022 è iniziato con risultati positivi per i primi appuntamenti. Da BeComics, che ha fatto segnare 18 mila presenze e un +72% rispetto al 2019, dunque pre-pandemia, al ritorno di Campionaria con quasi 100mila visitatori, arrivati in Fiera per “esplorare” gli otto padiglioni espositivi ma anche per partecipare ad oltre 100 eventi gratuiti fra concerti, spettacoli convegni, laboratori per bambini. Buon risultato anche per Guitar Show, con un +40% di visitatori e +57% di espositori rispetto al 2021.

Il quartiere di via Tommaseo riapre i suoi cancelli il 4 e 5 luglio per World Architectour, la manifestazione dedicata all’incontro delle eccellenze Made in Italy dell’arredo e gli opinion leader dei mercati emergenti. Un appuntamento che nel 2021 aveva visto un ottimo riscontro di presenze tra gli operatori e che quest’anno promette di crescere raddoppiando il numero di espositori. Ma il calendario prevede in tutto 12 eventi in programma fino alla fine dell’anno: Elettromondo (16-17 giugno), World Architectour (4-5 luglio), Flormart (21-23 settembre), Barnext (26-27 settembre), Green Logistics Expo (5-7 ottobre), City Vision (20 ottobre), Auto e Moto d’Epoca (20-23 ottobre), Tuttinfiera (30 ottobre-1 novembre), Exposcuola (novembre), Antiquaria Padova (5-13 novembre), ArtePadova (11-14 novembre), Università Aperta Career Day (10 dicembre).

Attività congressuale

L’inaugurazione di Padova Congress, la struttura per eventi più grande del Veneto capace di ospitare fino a 3.334 persone, fa di Padova una delle capitali nazionali e internazionali della congressistica. In particolare il gioiello architettonico firmato da Kengo Kuma si candida come punto di riferimento per la convegnistica medica e scientifica d’eccellenza. Sono 50 gli eventi programmati per il 2022 (di cui 16 già svolti) che richiameranno in totale quasi 25mila presenze. L’8-10 giugno si terrà il Congresso Nazionale della Lega Italiana contro l’Epilessia – LICE, con mille partecipanti. Dal 23 al 25 giugno sarà la volta del 19° International Symposium Sweden&Martina dedicato al mondo dell’ortodonzia, a cui sono attese 1.600 persone. Particolare rilievo ricopre poi il Congresso Internazionale sulla Computational Intelligence WCCI, in programma dal 18 al 23 luglio, con la partecipazione di 2mila congressisti.

Sono in corso le definizioni di Congressi nazionali ed internazionali per i prossimi anni. Aggiudicati poi da pochi giorni, due congressi internazionali di grande rilevanza scientifica: International Congress of European Academy of Paediatrics, che si svolgerà dal 17 al 21 maggio 2023 ed è organizzato dalla società PARAGON Group con sedi a Ginevra, Tel Aviv, Dubai e Città del Capo, e l’Annual Meeting European Society for Pediatric Dermatology che si svolgerà dal 22 al 24 maggio 2026.

(in foto: Antonio Santocono e Marco Valsecchi)

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