Cattolica Assicurazioni, nel primo trimestre raccolta premi in calo

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I risultati del primo trimestre 2022 di Cattolica Assicurazioni vedono la raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita in calo del 5,8% a 1.199 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione della società che dal novembre ’21 è controllata dal Gruppo Generali, riunitosi il 18 maggio a Verona sotto la Presidenza di Davide Croff, ha approvato i risultati al 31 marzo 2022.

Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, ha dichiarato: «I risultati conseguiti in questo primo trimestre certificano la solidità della nostra Compagnia, in particolar modo in un contesto fortemente colpito dalle tensioni macro-economiche causate dallo scenario geopolitico. Cattolica ha iniziato l’anno in modo positivo, sia per quanto riguarda l’ottimo livello del Solvency II Ratio, che si attesta in forte crescita al 230%, sia per la raccolta premi del lavoro diretto Danni, in aumento grazie alla performance del segmento Non Auto. Guardiamo ai prossimi nove mesi con cauto ottimismo, continuando a lavorare con forte impegno all’integrazione operativa con il Gruppo Generali».

La raccolta premi complessiva del lavoro diretto ed indiretto Danni e Vita decresce del 5,8% a € 1.199 mln. Nel business Vita diretto si riscontra un decremento dell’11,8% nonostante la crescita delle Unit Linked (+20,1%). In aumento del 3,7% la raccolta del business Danni diretto grazie alla performance molto buona del settore Non Auto.
La stima gestionale del risultato operativo2 si assesta a circa € 50 mln. Si ricorda che il Risultato Operativo al 1Q2021 era pari a €101mln, in parte sostenuto da effetti one-off nel business Vita.

Riguardo al segmento Danni, nel 1Q2022 si registra un peggioramento del saldo tecnico auto come conseguenza del calo del premio medio, particolarmente intenso nel biennio 2020-2021, e della ripresa della frequenza sinistri; tale tendenza, largamente attesa, è in parte compensata da un andamento positivo del business Non-Auto il cui claims ratio migliora ulteriormente. Nel segmento Vita, il margine finanziario nel trimestre risulta molto più contenuto rispetto al 1Q2021 che era stato caratterizzato da maggiori realizzi di plusvalenze; le altre voci risultano allineate allo scorso esercizio. Complessivamente, la gran parte della stima del Risultato Operativo del 1Q2022 risulta essere generato dal contributo del Business Danni.

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