Carenza di tecnici, selezione per 15 saldatori specializzati da assumere in azienda

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Un mercato in crescita come quello dei climatizzatori vede però difficoltà a trovare tecnici altamente specializzati, in particolare saldobrasatori. Inizierà quindi questa settimana la selezione da parte dell’agenzia per il lavoro ADHR Group, per conto della sede nel comune di Cona (VE) dell’azienda multinazionale svedese Swegon. Il gruppo che produce impianti di climatizzazione a uso industriale e civile, assumerà 15 tecnici dopo la formazione, che si terrà dal 7 al 18 marzo. Una professione particolare e poco presente sul mercato ma di cui il solido gruppo, quotato alla Borsa di Stoccolma e con filiali in 16 paesi, ha davvero bisogno.

Il corso, al via in presenza dal 7 al 18 marzo 2022 presso un ente di formazione a Chioggia, è aperto a 15 persone con diploma tecnico a indirizzo termotecnico, idraulico, meccanico o equipollente, oppure che abbiano maturato anche una breve esperienza in ambito produttivo. Saranno valutate principalmente caratteristiche come la manualità e la precisione.

«Le persone che vorremmo incontrare», spiega il Senior Sales Account ADHR di Piove di Sacco Luca Marangoni a fianco alla collega Raffaella Ravasi, recruiter specialisti che si occuperà della selezione, «sono candidati desiderosi di avviare una carriera professionale nell’ambito della termoidraulica, formandosi per una posizione estremamente richiesta dal mercato e poco presente, il saldobrasatore. Questo professionista, che per le sue peculiarità apre anche alle donne un settore da sempre più maschile come il metalmeccanico, si occupa della brasatura e sarà capace di saldare tra di loro acciaio e rame».

Massimo Boischio, direttore generale di Swegon Group – con filiali in 16 mercati e oltre 2400 dipendenti in tutto il mondo – ha sottolineato in questa fase la forte transizione tecnologica del settore di cui fa parte, legata principalmente alla spinta ecologica e, nello specifico a due aspetti: la necessità di utilizzare refrigeranti a basso impatto ambientale (GWP – Global Warming Potential)  e quella di garantire, al contempo, una sempre maggiore efficienza energetica.

«Entrambi i trend sono di carattere strutturale e stanno guidando una crescita del mercato che è lecito aspettarsi continui nel medio periodo», afferma Boischio, che continua: «Il gruppo di cui facciamo parte ha sede e radici in Svezia, a Göteborg. I paesi nordici sono da sempre estremamente attenti al comfort ambientale per ovvie ragioni di necessità visto l’elevato numero di ore che le condizioni climatiche rendono necessario trascorrere all’interno. In Italia siamo solitamente più attenti ai 4 kg medi di cibo con cui ci nutriamo ogni giorno, o ai 2/3 litri d’acqua che beviamo, ma spendiamo molte meno attenzioni per i 12.000 litri d’aria che respiriamo ogni giorno. La pandemia ha portato con sé una crescente consapevolezza dell’importanza della qualità dell’aria che respiriamo non solo all’esterno ma anche e soprattutto all’interno degli ambienti in cui viviamo e passiamo intere giornate. Tale consapevolezza rappresenta innegabilmente un’opportunità per il nostro settore e per la nostra azienda in particolare».

Swegon – che nel 2021 ha assunto 34 nuove persone in differenti ambiti, sugli attuali 260 dipendenti presenti nella sede veneta – sostiene inoltre concretamente l’uguaglianza di genere. «I migliori risultati derivano dalla molteplicità di esperienze e da un ambiente che le sappia accogliere e valorizzare, per questo sosteniamo iniziative come “Ingenio al Femminile” organizzato dal consiglio nazionale degli ingegneri in favore di neolaureate che abbiano prodotto brillanti tesi di laurea in ingegneria e come scopo quello di valorizzare la figura della donna in ambito tecnico. Per l’azienda anche il corretto bilanciamento tra vita privata e professione è fondamentale, in ogni ruolo e in particolare per le donne, unito a un rinnovato impegno in ambito formativo inserito in un contesto internazionale dinamico e in forte crescita».

Per candidarsi alla formazione al via il 7 marzo è sufficiente scrivere a piovedisacco@adhr.it o chiamare la filiale ADHR Group veneta al numero 049.7305000, mentre qui il link per consultare il programma del corso.

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