Cattolica: dall'Ivass via libera a rinuncia seconda tranche aumento

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Via libera dell’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) alla rinuncia, da parte di Cattolica Assicurazioni, della seconda tranche di aumento del capitale. «Si comunica che in data 18 gennaio la Società ha ricevuto da parte dell’IVASS la comunicazione che lo stesso Istituto non ravvede elementi ostativi riguardo la decisione assunta da parte del CdA di Cattolica in ordine al venir meno della necessità di procedere all’esecuzione della seconda tranche di aumento di capitale di Euro 200 milioni, come riportato nel comunicato stampa dello scorso 4 dicembre».

Cattolica Assicurazioni, società del Gruppo Generali, è uno dei maggiori attori del mercato assicurativo italiano, quotata alla Borsa di Milano dal 2000. Con circa 3,5 milioni di clienti che si affidano alle soluzioni assicurative e ai prodotti distribuiti, Cattolica e le sue controllate contano su 1.338 agenzie diffuse su tutto il territorio nazionale, sia nei grandi che nei piccoli centri, e su una rete di 1.840 agenti. Cattolica privilegia la tutela assicurativa delle persone, delle famiglie e delle realtà produttive, con una attenzione particolare al territorio e ai contesti sociali ed economici in cui esse operano.

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