Venezia 78, la Mostra del cinema inizia con il Leone d'oro alla carriera a Roberto Benigni

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Inizia con il Leone d’oro alla carriera a Roberto Benigni la 78esima Mostra del cinema di Venezia. Mercoledì il Festival è iniziato ufficialmente con la premiazione del celebre attore comico fiorentino, che ha prevedibilmente monopolizzato la cerimonia, alla quale era presente anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Nell’accettare il riconoscimento Benigni ha ringraziato in modo particolare la moglie Nicoletta Braschi. Il Leone d’oro è stato conferito a Benigni su proposta del direttore della mostra, Alberto Barbera, che l’ha così motivato: «Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni, Roberto Benigni si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento, senza precedenti e senza eguali. Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in  volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni. Con ammirevole eclettismo, senza mai rinunciare a essere se stesso, è passato dal vestire i panni dell’attore comico tra i più straordinari della pur ricca galleria di interpreti italiani, a quelli di regista memorabile in grado di realizzare film di enorme impatto popolare, per trasformarsi da ultimo nel più apprezzato interprete e divulgatore della ‘Divina Commedia’ dantesca. Pochi artisti hanno saputo come lui fondere la sua comicità esplosiva, spesso accompagnata da una satira dissacrante, a mirabili doti d’interprete – al servizio di grandi registi come Federico Fellini, Matteo Garrone e Jim Jarmusch – nonché di avvincente e raffinato esegeta letterario».

Mercoledì anche la prima del film di apertura della mostra, Madres paralelas, di Pedro Almodovar, con Penélope Cruz e Milena Smit. Diversi i film in concorso, e tante sono le star del cinema internazionale attese a Venezia nei prossimi giorni. Da The Power of the Dog, di Jane Campion, con Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst, a The Lost Daughter, di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman, all’ultimo film di Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio, con Filippo Scotti e Toni Servillo, e ancora The Card Counter, di Paul Schrader, con Oscar Isaac e Willem Dafoe.

Tra i film fuori concorso, il più atteso è sicuramente Dune, l’ultimo kolossal fantascientifico di Denis Villeneuve, reboot del lavoro del 1984 di David Lynch, che già aveva trasposto il primo dei romanzi del Ciclo di Dune, di Frank Herbert. La prima del film, il cui cast stellare vede nomi quali Timothée Chalamet, Zendaya, Javier Bardem e Rebecca Ferguson, si terrà venerdì 3.

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