Il gruppo Carel si espande in Turchia: acquistato il 51% di Cfm

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Il gruppo Carel ha reso noto che ieri in tarda serata è stato sottoscritto dalla società un accordo vincolante volto all’acquisizione del 51% di Cfm Soğutma ve Otomasyon A.Ş , distributore e partner storico in Turchia nonché provider di servizi digitali e on-field e soluzioni complete ad alto valore aggiunto dedicate contractor ed end user del mercato ventilazione e refrigerazione turco.

Carel cresce in Turchia. Il profilo della società acquisita

L’organico di Cfm, basato nella sede di 6.500 mq di Izmir, è composto da 34 persone di cui metà facenti parte del team tecnico
e ingegneristico. Caratterizzata da profonde competenze termodinamiche, meccaniche, di controllo e connettività, CFM offre soluzioni complete, che partono dalla progettazione di sistema e dal supporto tecnico in fase di avvio degli impianti arrivando al servizio di monitoraggio e supervisione da remoto.

L’offerta, che si basa sulla proposta dei migliori marchi e include sviluppo e personalizzazioni software, training ai clienti nella propria Academy nonché servizi di energy management, permette a Cfm di differenziarsi in maniera significativa.  Una caratteristica peculiare di CFM è inoltre quella di fatturare la quasi totalità di vendite in Euro, mettendosi al riparo dalle
fluttuazioni della valuta locale. Nel corso del 2020 CFM ha riportato ricavi pari a 14,5 milioni di Euro e un EBITDA di 5,0 milioni di Euro.

Con tale transazione Carel subentra nel controllo della società turca attraverso l’acquisizione del 51% del capitale sociale di
Cfm a fronte di un Enterprise Value per tale quota pari a 23.1 milioni di Euro (l’effettivo cash-out dipenderà dai limitati
aggiustamenti del prezzo che saranno effettuati, come da prassi, successivamente al perfezionamento del closing sulla base
dell’effettivo ammontare della posizione finanziaria netta e del capitale circolante netto di Cfm alla data del closing medesimo).

Closing previsto per luglio

L’acquisto del restante 49% di Cfm da parte di Carel, la cui valutazione è legata ai risultati futuri di Cfm, è regolata da un
meccanismo di opzioni incrociate tra le parti, esercitabili tra il 2024 e il 2027. Questa struttura, che vede l’attuale
amministrazione fortemente coinvolta nel medio termine nella gestione della società, garantisce un completo allineamento di
interessi durante il periodo di integrazione di Cfm nel Gruppo Carel. L’accordo prevede per l’acquirente garanzie contrattuali (e relativa tutela indennitaria) in linea con la prassi di mercato. Il closing è previsto entro il mese di luglio ed è soggetto all’ottenimento del via libera alla transazione da parte dell’autorità antitrust turca e ad altre condizioni sospensive caratteristiche di questa tipologia di accordi. Ai fini del pagamento del prezzo di acquisto, è previsto che CAREL utilizzi risorse finanziarie disponibili.

Francesco Nalini e Murat Cem Özdemir, rispettivamente Amministratore Delegato del Gruppo CAREL e General Manager di CFM hanno congiuntamente commentato: «Siamo felici di questo rafforzamento della nostra partnership che dura con successo da molti anni. L’accordo siglato in data odierna rappresenta un passo importante nella strategia di sviluppo di entrambe le società. Per CAREL costituisce infatti un tassello di crescita significativo nell’area, garantendo un accesso diretto ai mercati della Refrigerazione e dell’HVAC insieme ad un leader commerciale e tecnico nelle applicazioni di riferimento. A ciò si aggiunge una forte sinergia di competenze in merito al settore dei servizi, digitali e on-field, che costituisce una delle direttrici di sviluppo fondamentali nella strategia del Gruppo. Per quanto riguarda CFM, l’entrata nel network di CAREL permetterà di cogliere importanti opportunità di crescita potendo far leva sull’expertise di uno dei leader mondiali nell’ideazione e fornitura di sistemi di controllo per condizionamento e refrigerazione».

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