La scommessa della veronese Zai: nasce il vino in lattina

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E dopo lo spritz in lattina  nasce anche il vino in lattina, iniziativa promossa dalla veronese ZAI. Produrre grandi vini in maniera sostenibile, ma in lattina anziché in bottiglia: questo l’obiettivo della neonata cantina veronese ZAI, che approda sul mercato con una linea di sei «canned wine». Saranno disponibili sei tipologie di vino differenti, di cui cinque vegane.

Vino in lattina: una sfida ambiziosa

Intercettando una tendenza sempre più diffusa, soprattutto nel Nord America e in alcuni Paesi dell’Europa continentale, i cinque soci dell’azienda, nonostante la difficile congiuntura determinata dall’emergenza sanitaria, hanno deciso di raccogliere una sfida ambiziosa per il settore enologico.

ZAI – acronimo di Zona Altamente Innovativa, così come è stata ribattezzata la storica Zona Artigianale Industriale di Verona in cui l’azienda ha avuto origine – è una cantina urbana proiettata in un futuro sempre più vegano e biologico.
«Crediamo fermamente che si debba guardare oltre – afferma Benoit Frécon, uno dei soci – cercando di preservare il mondo che ci ospita. Abbiamo elaborato quindi un nuovo modo di offrire vino restando concentrati su sicurezza, benessere, efficienza, gestione delle risorse e innovazione, valori che sono la spina dorsale della nostra strategia produttiva legata alla sostenibilità».

I vini: biologici e vegani

Tutti i vini, tranne uno, sono anche vegani oltre che biologici, e hanno un profondo legame con il territorio. Ciò che li contraddistingue è il basso contenuto calorico e una ridotta gradazione alcolica perché uno stile di vita healthy è proprio ciò a cui ZAI ambisce. I vini saranno presenti sia in enoteca che nei canali GDO italiani e ovviamente saranno distribuiti nei principali mercati esteri.

La scelta di produrre vino in lattina punta a invadere nuovi mercati andando incontro alle mutate esigenze dei consumatori, che vogliono un prodotto da gustare in modo più semplice, informale e pratico. Tutto questo, ovviamente, senza dimenticare l’anima ecologica e sostenibile di ZAI.

L’alluminio, infatti, è riciclabile all’infinito. Non solo. La lattina regala una sensazione di freschezza immediata e il suo contenuto equivale a due bicchieri di vino, per cui si esaurisce senza che la bevanda avanzi. Una soluzione che non altera il vino ed è molto apprezzata, soprattutto dai più giovani, che possono soddisfare il desiderio di un calice senza essere costretti ad aprire una bottiglia. Il packaging dei vini di ZAI, inoltre, è sempre molto accattivante. Ogni lattina, infine, è provvista di un QR Code che rimanda al sito della cantina, da cui è possibile accedere a tutte le informazioni.

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