A cosa serve un consulente finanziario per un’azienda

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La figura di un consulente finanziario è di fondamentale importanza per molti imprenditori, dal momento che un professionista in questo ambito è in grado di fornire un prezioso contributo finalizzato all’ottimizzazione della gestione finanziaria delle imprese. In un contesto in cui diventa sempre più difficile e ostica la verifica delle condizioni contrattuali con le banche, una consulenza indipendente non solo favorisce una gestione semplice e chiara, ma soprattutto garantisce un monitoraggio costante nel corso del tempo.

Gli obiettivi di un’azienda

Qualunque azienda dovrebbe prendere in esame l’ipotesi di rivolgersi a un professionista specializzato, specialmente in previsione di scelte di investimento importanti. La consulenza finanziaria aziendale consente di verificare il costo sostenuto dall’impresa per il credito impiegato, e al tempo stesso mette a disposizione la competenza che occorre per raggiungere le prestazioni di rating migliori. Con un consulente finanziario al proprio fianco si è certi di prevenire i danni che possono essere causati da una segnalazione della Centrale dei Rischi. Inoltre, il raggiungimento del benessere finanziario è facilitato dal supporto di un professionista che fornisce chiarimenti a proposito di tutte le condizioni contrattuali previste dalle banche, che a volte possono essere poco chiare.

La credibilità del business

Con il sostegno di una consulenza indipendente, l’avvenire del business viene tutelato, e così pure ne viene protetta la credibilità. Si ha l’occasione, inoltre, di scoprire eventuali condizioni che risultano poco congrue, in grado di compromettere il futuro aziendale. In virtù di una protezione a 360 gradi, si possono adottare soluzioni su misura: nel momento in cui i rischi vengono anticipati è più semplice adattarsi alle circostanze e alla situazione in cui ci si trova. D’altro canto, alcune attività finanziarie presuppongono tempo e attenzione, e non sempre se ne ha abbastanza: il compito di un imprenditore è soprattutto quello di studiare le migliori strategie di vendita. Ecco, allora, che attività in apparenza onerose si possono trasformare in benefici economici, in virtù di risultati che possono essere assicurati unicamente da un consulente finanziario libero da conflitti di interesse.

Un modello di consulenza certificata

Un modello di consulenza certificata permette di beneficiare di un sostegno su misura che tenga conto di ogni settore della pianificazione patrimoniale, economica e finanziaria. Lo scopo non è quello di riempire le persone di concetti finanziari, in quanto quello che viene messo in pratica non è un banale apprendimento di informazioni tecniche. L’obiettivo è, invece, quello di innescare azioni virtuose, grazie a cui si può imparare a decidere in modo consapevole, considerato che tutte le decisioni di oggi si rifletteranno in futuro.

Le garanzie di un consulente finanziario

Nel momento in cui un consulente finanziario prende la decisione di operare in modo indipendente ci si può già sentire al sicuro, poiché quella è una garanzia di trasparenza. Essere indipendenti vuol dire non essere legati a compagnie di assicurazioni, istituti di credito o altre realtà. Il consulente si presenta come un professionista specializzato, che non può essere privo di competenze pratiche e di una preparazione teorica. La sua formazione si basa su corsi di specializzazione e master, ma non è tutto. I consulenti, infatti, sono registrati presso un albo di categoria, per accedere al quale sono tenuti a sostenere un esame che si svolge con la supervisione della Consob.

Come opera un consulente finanziario

Per il proprio lavoro, un consulente finanziario indipendente utilizza programmi aggiornati e stipula una polizza assicurativa obbligatoria, così da essere tutelato per la responsabilità civile professionale. Per gli aggiornamenti di settore si fa riferimento, invece, a società indipendenti. Tutti gli imprenditori devono essere consapevoli di quanto sia importante poter contare su informazioni indipendenti e chiare, anche per raggiungere risultati comprensibili e obiettivi: tutti traguardi a cui si può arrivare con l’aiuto di un consulente finanziario.

Le mansioni di un consulente

Il ventaglio di mansioni in cui si può cimentare un consulente finanziario indipendente è molto ampio: egli può, per esempio, ottimizzare la gestione delle tesorerie e della liquidità aziendale, ma anche esaminare i contratti dei finanziamenti, dei leasing e dei mutui. In questo modo l’indebitamento aziendale può essere valutato e tenuto sotto controllo al cambiare dei tassi di interesse. Inoltre, il consulente verificare i costi delle garanzie che vengono richieste dagli istituti di credito, i tassi e la loro congruità. Molto importanti sono la gestione e l’analisi con la centrale rischi di Bankitalia, e lo stesso dicasi per lo studio dei contratti che derivano dalla copertura del rischio di materie prime, valute e tassi di interesse. La consulenza si estende, infine, alla ricerca delle soluzioni più convenienti dal punto di vista della previdenza.

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