Arredobagno: alla Inda di Olmi (Treviso) torna il premio di risultato

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Mancava da sette anni, ed è tornato con il nuovo contratto integrativo aziendale, il premio di risultato alla Inda, azienda del settore arredobagno con sede a Olmi, in provincia di Treviso. L’accordo, siglato il 19 aprile da direzione aziendale, Filca Cisl Belluno Treviso e Rsu, prevede un premio fino a 400 euro per i 70 dipendenti dello stabilimento.

Il premio di risultato è valido per i prossimi tre anni ed è legato a obiettivi di efficienza, qualità e partecipazione. A questo si aggiungono un aumento, rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro, del contributo aziendale al fondo pensione e l’erogazione di 200 euro aggiuntivi di flexible benefit sotto forma di buoni carburante.

«Le rappresentanze aziendali che si sono susseguite in questi anni – spiega Giuseppe Vallotto della Filca Cisl Belluno Treviso – hanno svolto un lavoro importantissimo e questo premio è il frutto di tanti anni di sacrifici legati al periodo di difficoltà che ha attraversato l’azienda nel periodo della crisi che ha colpito il settore del mobile e dell’arredo, culminata nel 2013. Vediamo positivamente il fatto che l’azienda abbia sempre creduto nella professionalità dei propri dipendenti e ribadiamo che partecipare alle attività sindacali è fondamentale per il raggiungimento di importanti obiettivi. Stiamo vivendo e gestendo un ricambio generazionale importante negli organici di numerose aziende, ecco perché invito i giovani nuovi assunti ad avvicinarsi al sindacato, partecipando e candidandosi a fare parte delle RSU aziendali mettendo a disposizione il loro tempo libero a tutela dei lavoratori e del lavoro».

Foto: da sinistra Simone Tegon, Giuseppe Vallotto, Gianni Cagnin e Cristina Breda

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