Storie di startup. Wannaup: i dati per decidere bene e in fretta

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Non sempre avere a disposizione tante informazioni rende migliore il nostro lavoro. L’overload informativo in cui si è sommersi rende difficoltosa la nostra vita privata, figuriamoci le aziende alle prese con una quantità incredibile di dati da gestire. Per questo Wannaup, startup padovana, ha deciso di sfruttare (e non di “essere sfruttata”) l’intelligenza artificiale per dare un vantaggio competitivo ai propri clienti, aiutando gli operatori a prendere la miglior decisione possibile nel minor tempo possibile, scandagliando una marea di informazioni. Wannaup utilizza il cloud in tutte le sue declinazioni per sviluppare webservice e software specifici. La startup si è presentata nel corso della prima edizione del Padova Innovation Day il 27 aprile 2016. Durante l’evento, Wannaup è stata selezionata tra le venti startup semifinaliste al Premio Startup Padovana dell’Anno istituito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Padova.

Wannaup, video intervista a Pietro De Caro

«Il nostro obiettivo – racconta Pietro De Caro, fondatore della startup Wannaup, nella video intervista realizzata al Padova Innovation Day – è di quello di ridurre il carico informativo su un operatore umano che stia prendendo decisioni provenienti da molte fonti dati diverse, quindi sensori oppure database aziendali. In ambito industriale ciò è molto apprezzato perché possiamo aiutare la persona a decidere e a focalizzare l’attenzione esclusivamente sulle cose che sono più importanti in un momento, in base alle sue preferenze espresse in passato, come i “like” sulle informazioni e quello che sta avvenendo nel contesto: quindi facciamo emergere rarità e anomalie che si verificano all’interno dei piani aziendali».

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