Gruppo Maschio Gaspardo, accordo con le banche sul debito

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Il gruppo Maschio Gaspardo di Padova ha siglato l’accordo per la rimodulazione del debito con i 24 istituti bancari creditori. Le banche creditrici hanno rinnovato le linee di credito commerciali per un periodo di 3 anni e ridefinito i piani di ammortamento dei debiti a medio lungo, sulla base del piano industriale 2015-2018.

Una buona notizia per l’azienda leader nella produzione di trattori e attrezzature agricole segnata dalla tragica tragica vicenda del co-fondatore Egidio Maschio, morto togliendosi la vita nel giugno del 2015. Un mese dopo, il passaggio di consegne con la nomina alla presidenza del figlio Mirco Maschio (nella foto). «La firma dell’accordo con le banche rappresenta un passo fondamentale nel piano di consolidamento e di sviluppo del gruppo e ci consente di guardare al futuro con grande ottimismo» ha dichiarato Massimo Bordi, amministratore delegato del gruppo Maschio Gaspardo.

Tra il 2009 e il 2014, il gruppo ha raddoppiato il fatturato, passato da 118 milioni di euro del 2009 ai 324 milioni di euro del 2014. E il fatturato consolidato del 2015 – il bilancio è in corso di approvazione – si attesta a 298 milioni di euro con un Ebitda di 25 milioni di euro. La posizione finanziaria netta – i debiti finanziari – al 31 dicembre 2015 si attesta a 198 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 240 milioni di euro al 31 dicembre 2014.

 

 

Ti potrebbe interessare