Recycle game, parco giochi "eco" nella villa confiscata a Maniero

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Un parco giochi con materiali di riciclo nella villa di Campolongo Maggiore confiscata al boss della Mala del Brenta Felice Maniero. È il progetto Recycle game, che sta partendo per iniziativa di Scrapycle, startup innovativa che mette in comunicazione aziende e PA che producono materiali di scarto con designer e artigiani che li riutilizzano, e il FabLab Affari Puliti 3D, il laboratorio per la fabbricazione digitale e la stampa 3D a cui è stato assegnata nel 2015 una parte della villa, uno dei 186 beni confiscati alla mafia presenti in Veneto.

Il lancio dell’iniziativa è previsto per sabato 28 maggio 2016 con la presentazione pubblica e l’invito alla cittadinanza a completare la raccolta del materiale di scarto ancora riutilizzabile. La progettazione condivisa mira, al di là del parco giochi in sé, ad avviare un percorso che faccia incontrare la cittadinanza e gli strumenti di progettazione digitale. Si parte da un concetto semplice: sei moduli piramidali in legno, disponibili a piacimento sul terreno, tenuti insieme da giunti stampati in 3D. Legando queste strutture tra loro con pezzi di legno, corde, reti o vecchi pneumatici, i designer costruiranno le giostre, ispirandosi anche alle proposte degli studenti che parteciperanno al percorso.

Durante il mese di maggio 2016 si concentreranno gli incontri progettuali tra creativi, scuole e imprenditori artigiani. Recycle game – raccontata nel dettaglio qui – è sponsorizzato da Cna Veneto e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Veneto.

Ti potrebbe interessare