Speed MI Up, un bando alla ricerca di 15 idee da incubare
Speed MI Up cerca 15 idee innovative, solide e internazionali. L’incubatore milanese promosso dal 2013 da Università Bocconi, Camera di Commercio di Milano e Comune di Milano, selezionerà le migliori idee fra quelle che verranno proposte tramite il suo sito (a questo link), e lo farà selezionando i materiali inviati dalle startup: un elevator pitch in formato video di massimo 3 minuti, un business plan, il curriculum vitae dei partecipanti e un eventuale colloquio. Online, nel sito di Speed MI Up, sono disponibili un videocorso di 12 ore su come elaborare un business plan e le istruzioni per la realizzazione del video.
Il nuovo bando si è aperto il 3 ottobre e si chiuderà giovedì 10 novembre. I 15 selezionati avranno accesso a un percorso di accompagnamento al mercato, durante il quale le startup potranno usufruire dei servizi offerti da Speed MI Up, si struttura secondo una formula “due più cinque”, che prevede due anni di incubazione vera e propria nelle sedi di Milano in via Gobbi 5 (per i primi sei mesi) e in via Achille Papa 30 (per gli altri 18) e altri cinque anni, nel corso dei quali le startup continueranno a usufruire di alcuni dei servizi messi a disposizione dall’incubatore.
Le caratteristiche richieste alle idee imprenditoriali e alle startup che si propongono sono innovatività, solidità e internazionalità. Le imprese che supereranno la selezione entreranno in Speed MI Up il 6 febbraio. Potranno così accedere a numerosi servizi a valore aggiunto: formazione e tutoraggio da parte dei docenti Bocconi e di Formaper, iniziative di networking one-to-one e collettive per incontrare gli investitori, nonché postazioni di lavoro e di rappresentanza. A differenza di altri incubatori, Speed MI Up non entra nel capitale della startup preservandone nel tempo il valore e la libertà imprenditoriale. Alcuni servizi sono offerti dai partner di Speed MI Up come UBI Banca (finanziamento, una new entry nella squadra Speed MI Up), PwC (consulenza su temi fiscali e legali), Mediamatic (piani di comunicazione digitale), Aruba (cloud computing), Innovhub (servizi per l’innovazione).
