Massimo Colomban, un imprenditore veneto assessore M5S a Roma
Un imprenditore veneto nella giunta comunale di Roma. È Massimo Colomban, portavoce e fra i fondatori di Confapri – sigla che sta per Confederazione delle attività produttive italiane, associazione di imprenditori nata nel 2012 e considerata vicina alla Casaleggio Associati e al Movimento 5 Stelle – il nome scelto dalla sindaca di Roma Virginia Raggi per ricoprire il ruolo di assessore alle società partecipate della capitale. Dopo settimane di attesa, il 30 settembre 2016 Raggi ha nominato il nuovo assessore al bilancio, Andrea Mazzillo, scorporando la delega alle partecipate, affidata all’imprenditore veneto.
Chi è Massimo Colomban
Massimo Colomban è un industriale trevigiano. Ha fondato nel 1973, a 23 anni, il gruppo Permasteelisa, società di costruzioni specializzata in involucri per architetture monumentali, che da piccola azienda è cresciuta diventando un gruppo da oltre un miliardo di euro di fatturato nel 2002, anno in cui cede l’azienda. Poi diventa amministratore di Sviluppo Italia Veneto e, dal 2006 al 2009, presidente di Vegapark. Nel 1998 acquista Castelbrando, edificio medievale che domina Cison di Valmarino, nella Marca, aprendolo al pubblico nel 2003 come hotel di lusso.
Nel 2012 insieme ad Arturo Artom fonda il neteork di imprenditori Confapri. E proprio nel castello nel trevigiano l’associazione promuove nel 2013 la Carta di Castelbrando, un documento che delinea un programma di governo con una serie di misure concrete, dall’anticorruzione all’Imu, dalla riduzione delle tasse ai debiti dello Stato verso le imprese.
Giulio Todescan
