L'AI trasforma la voce in istruzioni operative: efficienza +25% con il CRM della padovana Opportunity

Un’efficienza operativa aumentata del 25% e il 20% delle risorse liberate per concentrarsi in attività a maggior valore aggiunto: sono i risultati di CRM++, il progetto di ricerca e sviluppo promosso da Opportunity Srl, cofinanziato da SMACT Competence Center e realizzato in collaborazione con Statwolf e l’Università degli Studi di Padova. Il progetto, nato con l’obiettivo di potenziare l’attuale piattaforma Opportunity® CRM+BI con tecnologie di Intelligenza Artificiale, ha dato vita ad un sistema avanzato che integra Business Intelligence, Machine Learning e riconoscimento vocale l’operatività quotidiana all’interno delle PMI e ottimizzare la Customer Experience.

Il progetto nasce quindi dall’esigenza di rendere Opportunity® CRM uno strumento sempre più strategico per le PMI italiane: una piattaforma in grado di unire concretezza e semplicità d’uso, rispondendo alle necessità quotidiane di chi, ogni giorno, si occupa della gestione dei clienti. Molti professionisti, soprattutto nel B2B, lavorano in mobilità e spesso aggiornare note o attività in tempo reale può risultare complicato. Per rispondere a questa esigenza, Opportunity ha integrato nel CRM il tool di AI vocale: non un semplice assistente, ma un sistema che trasforma la voce in azioni concrete all’interno della piattaforma. L’utente potrà quindi registrare una nota vocale, che il sistema trascrive e associa automaticamente al contatto corretto, oppure gestire il calendario, organizzare attività quotidiane e impostare promemoria intelligenti. Tutto questo semplicemente parlando.

«Il nostro obiettivo è rendere la nostra offerta e il CRM Opportunity uno strumento strategico per le aziende e le PMI italiane», spiega Andrea Soncin, Co-founder e Innovation Manager di Opportunity. «Con questo progetto abbiamo potuto analizzare concretamente le esigenze quotidiane di chi gestisce i clienti, con un focus particolare sull’area commerciale, ma applicabile anche al customer service e al marketing. La domanda che ha guidato la ricerca è stata: come possiamo far sì che la tecnologia non sia un ostacolo, ma un alleato invisibile?».

«Il progetto CRM++ è un esempio concreto di come l’Intelligenza Artificiale possa avere un impatto reale e misurabile nell’ambito sales e nell’operatività quotidiana di aziende e professionisti», spiega Gian Antonio Susto, Professore Associato all’Università di Padova e partner di progetto per gli approcci algoritmici. «La collaborazione con Opportunity ha permesso di trasferire metodologie di ricerca avanzate in un contesto industriale, con benefici tangibili per le imprese».

«Negli anni Statwolf ha sviluppato una propria Customer Data Platform, e grazie alla collaborazione con Opportunity nasce oggi un ecosistema integrato di soluzioni – dal CRM alla CDP – capace di rivoluzionare, grazie all’Intelligenza Artificiale, il modo in cui le imprese gestiscono i processi marketing e sales», aggiunge Simone Pampuri, co-founder di Statwolf, partner di progetto e provider dell’ecosistema SMACT.

Il progetto è stato sviluppato in fasi ben definite, a partire dall’analisi dei requisiti e dalla definizione dell’architettura tecnica, fino alla preparazione dei dati, allo sviluppo dei modelli linguistici (LLM) e all’integrazione dell’AI generativa. L’ultima fase ha poi riguardato il collaudo e l’ottimizzazione delle performance, assicurando una soluzione solida, affidabile e pronta per l’utilizzo in scenari reali.

I risultati raggiunti mostrano significativi miglioramenti in diversi ambiti. Grazie agli algoritmi di riconoscimento vocale powered by AI e a un’interfaccia user-friendly, la piattaforma CRM consente agli operatori di essere più produttivi, ovunque si trovino.

Infatti l’efficienza operativa è aumentata del 25%, grazie alla riduzione del carico manuale e all’automazione dei compiti ripetitivi. Contestualmente, circa il 20% delle risorse è stato liberato e può ora essere dedicato ad attività a maggior valore aggiunto, come l’analisi dei dati e la pianificazione commerciale. Anche l’adozione degli strumenti e la loro usabilità sono in crescita, sostenute da un’interazione più fluida e naturale, resa possibile dall’introduzione dei comandi vocali. Inoltre, è stata garantita una maggiore accessibilità, in linea con i principi della direttiva europea sull’inclusione, favorendo l’utilizzo delle tecnologie anche da parte di categorie con esigenze specifiche.

Per il futuro, Opportunity sta già lavorando all’integrazione di AI conversazionaleprompt vocali e moduli predittivi all’interno del CRM, con l’obiettivo di creare nuove funzionalità ad alto valore aggiunto per le imprese italiane.

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