
«Top Wine»: oltre 400 persone sul Sass Pordoi per la degustazione più alta al mondo
Si è conclusa con grande partecipazione la 25ª edizione del Simposio Top Wine 2950, l’evento enogastronomico più alto al mondo che anche quest’anno ha unito il fascino delle Dolomiti all’eccellenza del vino. Oltre 400 persone sono salite con la Funivia sulla cima del Sass Pordoi a 2.950 metri di quota, e al Rifugio Maria hanno preso parte alla due giorni di degustazioni e incontri dedicati ai migliori vini del Trentino-Alto Adige e ad alcune selezioni provenienti da Irpinia, Sicilia e Francia.
Organizzato dalla Società Incremento Turistico Canazei Spa, in collaborazione con l’Associazione Sommelier di Fassa e Fiemme, Cedea Mineral Water, N’Outa Val di Fassa e Trentino Catering, l’evento ha confermato ancora una volta il suo ruolo di appuntamento di riferimento nel panorama enologico alpino e nazionale.
«Siamo orgogliosi di aver celebrato il venticinquesimo anniversario di Top Wine con una partecipazione così ampia – ha commentato Christian Rabensteiner della Società Incremento Turistico Canazei SpA –. Non è solo una degustazione in quota, ma un incontro tra cultura, ospitalità e natura: un dialogo tra l’eccellenza dei vini e la bellezza senza tempo delle Dolomiti. Prendo spunto da quanto ha scritto Camus: “L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore”, per invitare le persone a godersi la montagna anche in questa stagione meno affollata, approfittando della nitidezza del cielo che fa risaltare come non mai la bellezza dei profili e colori delle rocce dolomitiche, magari con le cime imbiancate». Il Rifugio Maria e la funivia del Sass Pordoi rimarranno aperti fino al 2 novembre.
Vini, maestri e paesaggi da record
Ad aprire la manifestazione, venerdì 17 ottobre, è stata la masterclass dedicata alla Cantina di Terlano, condotta dal sommelier Roberto Anesi. Un viaggio attraverso i bianchi eleganti e longevi dell’Alto Adige, con focus sul celebre Terlaner e sull’iconico Primo, che ha offerto un’esperienza sensoriale unica nella sua eccellenza.
Il giorno successivo, sabato 18 ottobre, il cuore dell’evento: un’intera giornata di degustazioni tra i panorami più spettacolari delle Dolomiti. Le oltre venti cantine partecipanti hanno proposto un itinerario enologico variegato e di alta qualità, accompagnato da una selezione di finger food e dal “Piatto Top Wine” firmato dallo chef Giovanni Gabrielli, che hanno riscosso profusi complimenti.
La magia del Pordoi
Il contesto naturale del Sass Pordoi si è confermato ancora una volta parte integrante dell’esperienza: la «Terrazza delle Dolomiti» ha regalato ai partecipanti viste mozzafiato sul gruppo del Sella, il Sassolungo, il Catinaccio e la Marmolada.
A rendere ancora più suggestiva la cornice, la possibilità di ammirare il nuovo lago di Pian da Mur, bacino artificiale inserito ottimamente nel contesto naturale, di grande valore paesaggistico, da scoprire e imperdibile. Top Wine 2950, ideato come evento prevalentemente di settore, è oggi una manifestazione capace di richiamare pubblico da tutta Italia e dall’estero. In venticinque anni ha saputo unire passione, accoglienza e valorizzazione del territorio, diventando testimonial dell’identità enogastronomica della Val di Fassa. L’edizione 2025 si è chiusa con un brindisi collettivo sulla terrazza del Rifugio Maria, a un passo dal cielo, dove il vino – come la montagna – continua a essere racconto, incontro e meraviglia. Ecco le cantine presenti: Baron Longo, Cantina Convento Muri Gries, Cantina St. Pauls, Cantina Terlano – Andriano, Cantina Zanotelli, Cantine Monfort – Maso Cantanghel, Castelfeder, Corvèe, Donnafugata, Gandolfi Distribuzione Vini Francesi, Grigolli Bruno, Irpinia Consorzio Tutela Vini, Madonna delle Vittorie, Maxentia, Peter Zemmer, San Leonardo, Simoncelli, Spagnolli, Tenuta Peter Sölva, Teroldego Evolution.