
Stufe a Pellet Italia: Il successo di un’azienda Veneta che unisce industria, sostenibilità e crescita
Nel cuore produttivo del Veneto, tra le aree a più alta vocazione manifatturiera d’Italia, si distingue un’impresa che negli ultimi anni ha saputo coniugare innovazione, filiera corta e sostenibilità: Stufe a Pellet Italia, con sede a Pianiga, in provincia di Venezia.
Nata in un territorio in cui l’industria leggera e la meccanica rappresentano ancora oggi un asse portante dell’economia locale, l’azienda ha saputo ritagliarsi un ruolo da protagonista nel comparto del riscaldamento domestico, puntando tutto su una produzione 100% italiana e su un modello di business disintermediato.
Una scelta vincente, che le ha permesso di crescere in maniera costante e di entrare, per quattro anni consecutivi, nella prestigiosa classifica FT1000 del Financial Times, che premia le aziende europee a più alta crescita di fatturato. Un risultato significativo, in un contesto economico complesso ma dinamico come quello veneto.
Dalla fabbrica al cliente finale: un modello produttivo integrato e competitivo
Il cuore della strategia di Stufe a Pellet Italia è la filiera corta: progettazione, produzione e vendita avvengono tutte all’interno della stessa azienda. Niente rivenditori, nessuna catena distributiva tradizionale. Solo vendita diretta, principalmente attraverso il canale e-commerce ed in 2 negozi di proprietà, con spedizioni rapide, gratuite, in tutta Italia e supporto tecnico personalizzato.
Un approccio che riduce i costi per il consumatore finale – oggi sempre più attento alla spesa, specie per investimenti come il riscaldamento domestico – e rafforza il rapporto tra cliente e produttore, garantendo trasparenza, assistenza e ricambi a lungo termine.
Secondo i dati Unioncamere – Veneto (fonte: Rapporto 2024 sul sistema produttivo regionale), le imprese che operano in maniera integrata e orientata al digitale sono tra quelle che hanno reagito meglio alle recenti crisi energetiche e alla fluttuazione dei costi delle materie prime. Stufe a Pellet Italia è un esempio concreto di questa resilienza imprenditoriale, resa possibile anche da una struttura aziendale snella e da un forte presidio sul territorio.
Il pellet: una scelta ecologica che fa bene anche al portafoglio
L’ascesa del riscaldamento a pellet in Italia – e in particolare nel Nord-Est – non è casuale. Questo combustibile naturale, ottenuto dagli scarti di lavorazione del legno, rappresenta una delle alternative più sostenibili ai combustibili fossili tradizionali. A differenza del gas naturale o del GPL, il pellet è rinnovabile, a basse emissioni di CO₂, e contribuisce a un’economia circolare virtuosa, valorizzando ciò che altrimenti sarebbe scarto.
Ma oltre all’ambiente, a beneficiarne è anche la bolletta. Secondo un’analisi pubblicata da ENEA nel 2023, riscaldare un’abitazione media con una stufa a pellet può costare fino al 40% in meno rispetto a un impianto a gas tradizionale, con un risparmio medio annuale stimato tra i 400 e i 600 euro, a seconda della zona climatica e dell’isolamento dell’edificio.
Un dato ancora più rilevante se si considera il contesto attuale: con i prezzi del gas ancora elevati rispetto al periodo pre-crisi energetica e con i bonus statali soggetti a continue revisioni, la convenienza strutturale del pellet resta uno dei pochi punti fermi per le famiglie italiane.
Efficienza energetica e design: il pellet parla veneto
Le stufe a pellet realizzate nello stabilimento veneziano coniugano prestazioni tecniche elevate a un’estetica curata, adatta a ogni stile d’arredo, dal rustico al contemporaneo. Il catalogo attuale comprende 38 modelli suddivisi in tre categorie principali:
- stufe ad aria ventilata (anche canalizzabili),
- stufe idro per l’impianto a termosifoni,
- caldaie a pellet di alta potenza.
Tutti i modelli sono certificati 4 o 5 stelle secondo il DM 186/2017, in linea con le più recenti normative ambientali nazionali. Un traguardo che posiziona l’azienda tra i produttori più attenti all’impatto ambientale, in un settore che sta conoscendo un’evoluzione significativa anche grazie agli incentivi pubblici – sebbene a fasi alterne – per l’efficientamento energetico delle abitazioni.
Non a caso, il pellet – combustibile ricavato dagli scarti di lavorazione del legno – si conferma tra le soluzioni più apprezzate dagli italiani per il riscaldamento domestico: secondo Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), nel 2023 si sono superate le 3 milioni di stufe a pellet installate in Italia, con una crescita annua costante soprattutto nel Nord-Est.
100.000 stufe vendute, 5.900 recensioni positive: il mercato premia l’eccellenza locale
I numeri confermano il successo della strategia aziendale: oltre 100.000 dispositivi venduti in tutta Italia, più di 5.900 recensioni positive su Trustpilot e una reputazione consolidata come player di riferimento nel comparto.
Oltre ai riconoscimenti del Financial Times, Stufe a Pellet Italia ha ricevuto per tre anni consecutivi anche il titolo di “Campione della Crescita” dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza, pubblicato da La Repubblica Affari & Finanza. Un sigillo di qualità che premia le PMI italiane più dinamiche e innovative.
Un’eccellenza veneta che guarda all’Europa
In un Veneto che punta sempre più sull’industria sostenibile e sull’innovazione digitale, Stufe a Pellet Italia rappresenta un caso esemplare di manifattura evoluta: radici locali, ambizione nazionale, visione europea.
Mentre molte aziende del comparto energetico cercano soluzioni per affrontare l’incertezza normativa e i rincari, la formula dell’impresa di Pianiga – produzione interna, canale diretto, qualità certificata – si dimostra solida, replicabile e già proiettata oltre i confini italiani.
Negli ultimi anni, infatti, l’azienda ha avviato una strategia di internazionalizzazione mirata, aprendo e-commerce dedicati in Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia.
Una crescita all’estero che non snatura l’identità veneta dell’azienda, ma la rafforza: portare il “Made in Veneto” nel riscaldamento domestico sui mercati europei è oggi parte integrante della mission aziendale.
Un modello virtuoso, che valorizza il territorio e risponde concretamente alle esigenze di un consumatore moderno: attento ai costi, consapevole dell’impatto ambientale e alla ricerca di soluzioni efficienti, belle da vedere e facili da usare. Dalla Riviera del Brenta al cuore dell’Europa, con la solidità di un prodotto pensato e realizzato interamente in Italia.