Catullo S.p.A., approvato il bilancio 2024: crescono ricavi, passeggeri e utile netto

L’Assemblea Ordinaria dei Soci di Catullo S.p.A., società che gestisce gli aeroporti di Verona e Brescia, ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2024, confermando il trend positivo avviato lo scorso anno.

Nel 2024 i ricavi consolidati del Gruppo (valore della produzione) hanno raggiunto i 51,5 milioni di euro, accompagnati da un importante incremento del Margine Operativo Lordo (EBITDA), salito a 9,9 milioni di euro rispetto ai 6,1 milioni del 2023, con una crescita del 62,2%. Dopo le perdite registrate l’anno precedente, il risultato netto torna in positivo: 338 mila euro, contro un rosso di 3 milioni nel 2023.

Numeri sostenuti anche dall’andamento del traffico passeggeri. Nel corso del 2024, l’aeroporto di Verona ha superato i 3,7 milioni di passeggeri, con un aumento del 7,8% rispetto all’anno precedente. Un dato in ulteriore miglioramento nel 2025: da gennaio ad aprile sono transitati oltre 1 milione di passeggeri, segnando un +15,7% sullo stesso periodo del 2024, e raggiungendo un record storico per il primo quadrimestre.

L’assemblea ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti, frutto – si legge in una nota – di una gestione attenta ed efficiente coordinata dal Gruppo SAVE.

Sul fronte operativo, la stagione estiva è iniziata con dinamismo: sono stati potenziati i collegamenti verso Parigi (sia con Air France che con Volotea), Londra (British Airways ha aggiunto due frequenze settimanali), mentre Ryanair ha ripristinato il collegamento con Napoli. Cresce anche l’offerta leisure di Neos, con un focus sul mercato egiziano. A partire da giugno sarà attiva una nuova tratta su Bucarest, operata da Fly One.

Anche l’aeroporto di Brescia Montichiari ha rafforzato il proprio ruolo come hub logistico, in particolare per Poste Italiane e DHL, proseguendo con gli investimenti previsti nel Masterplan.

Importanti novità anche sul fronte infrastrutturale. Procedono verso la conclusione i lavori del “Progetto Romeo”, che prevede l’ampliamento del terminal passeggeri dello scalo veronese. Al termine dell’intervento, la superficie complessiva sarà di oltre 36 mila metri quadrati, cui si aggiungerà la riqualificazione di ulteriori 10 mila metri quadrati di aree esistenti.

La società, inoltre, conferma l’impegno ambientale, continuando ad acquistare esclusivamente energia elettrica da fonti rinnovabili, certificata tramite Garanzia di Origine.

L’assemblea ha infine nominato Carlo De Paoli nuovo consigliere di amministrazione, in sostituzione della dimissionaria Rita Carisano, a cui è stato rivolto un sentito ringraziamento per il lavoro svolto.

Paolo Arena, presidente di Catullo S.p.A., ha dichiarato: «Il bilancio approvato oggi attesta risultati che ben rappresentano il valore dei nostri aeroporti per la mobilità e l’economia del territorio. Con SAVE abbiamo raggiunto una crescita importante su passeggeri e merci, accompagnata da nuovi investimenti su Verona e Brescia. Un percorso che prosegue nel 2025, anche in vista delle Olimpiadi invernali, un appuntamento in cui saremo protagonisti».

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