Due imprese agricole padovane vincono il premio "Vino, donne e canto"

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Due imprese agricole padovane al femminile sono le realtà vincitrici della seconda edizione del premio “Vino, donne e canto” presentate al Vinitaly: società agricola San Nazario e società agricola Asja Rigato. Il riconoscimento, indetto dalla Camera di Commercio di Padova e dal Comitato Imprenditoria Femminile di Padova, è dedicato ai progetti di comunicazione integrata e marketing nel settore vitivinicolo.

L’iniziativa si propone di valorizzare le imprese agricole guidate al femminile e promuovere la green economy. Durante la presentazione, accompagnata da una degustazione dei vini delle due aziende, hanno presenziato Massimo Bressan della Camera di Commercio di Padova, Elena Morello presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Padova, insieme alle due imprenditrici Marika Zanuso di San Nazario e Asja Rigato.

La Società Agricola San Nazario, azienda biologica certificata, gestisce dieci ettari a Cortelà di Vo’, distinguendosi per una politica incentrata sulla qualità. I suoi vini, tra cui serprino, cabernet e chardonnay, hanno ricevuto vari riconoscimenti internazionali. La peculiarità che ha valso il premio a San Nazario è la creazione di un’originale etichetta per il vino La Pua, scelta tramite un contest coinvolgendo le donne ospiti dell’agriturismo e l’associazione Down di Treviso. L’etichetta è stata realizzata su carta prodotta con residui di acini d’uva e fibre di carta riciclata, incarnando così i valori della sostenibilità.

La Società Agricola Asja Rigato, fondata nel 2019 a Bovolenta lungo il fiume Bacchiglione, si distingue per la valorizzazione del vitigno autoctono Friularo di Bagnoli Docg. Attraverso i social media, Asja Rigato condivide la sua passione per il territorio, raccontando il ritmo lento della vita in campagna e l’amore per le tradizioni antiche.

«Le imprese femminili in questo settore sono in crescita e si distinguono per capacità di innovazione, non solo per quanto riguarda la produzione, ma anche nell’ambito della comunicazione e del marketing, con la sperimentazione di nuovi linguaggi e nuovi canali per posizionare i loro brand e raccontare la qualità dei loro prodotti, la loro storia, il “dietro le quinte” di un lavoro agricolo intessuto di passione, tenacia e amore per la natura», spiega il presidente della Camera di Commercio di Padova Antonio Santocono.  

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