Nuove nomine per Veronafiere: Raul Barbieri e Adolfo e Rebughini entrano nel top management

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Veronafiere comunica di aver rafforzato il top management con due nuove nomine: Raul Barbieri e Adolfo Rebughini, che ricopriranno rispettivamente i ruoli di direttore commerciale e di chief operating officer (COO).

Laureato in economia e commercio, Raul Barbieri entra nel 1992 alla Riello Condizionatori come responsabile delle relazioni esterne e comunicazione. Nel l’96 è all’Ente Fiera di Vicenza, dove sale fino al ruolo di direttore commerciale e marketing delle manifestazioni non orafe. Dal 2004 al 2009 ricopre la carica di direttore generale di PiacenzaExpo, poi passa alla Fiera di Arezzo come direttore generale. Barbieri raggiunge Veronafiere nel 2014 come direttore generale di Piemmeti SpA, società partecipata del gruppo Veronafiere che organizza Progetto Fuoco, manifestazione internazionale nel settore delle biomasse, insieme a Wood-Experience, salone italiano dedicato alla filiera del legno.

Da parte sua, Adolfo Rebughini ha una laurea in economia e istituzioni dei mercati finanziari presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e uno strategic human resources leadership certificate presso eCornell University. Nel 2007 lascia PricewaterhouseCoopers per entrare nel gruppo UniCredit, prima nella divisione retail, poi come international industrial relations officer e program manager. Dal 2014 al 2018 è a Monaco di Baviera, come responsabile delle Risorse umane per i perimetri Global financing and Advisory, family office e CIB France. In seguito torna a Milano, per ricoprire il ruolo di HR director nell’area Group digital di UniCredit.

Adolfo Rebughini e Raul Barbieri

In seguito alla doppia nomina, si è espresso così il presidente di Veronafiere Federico Bricolo: «Con questa operazione completiamo il processo di potenziamento degli asset decisionali e gestionali del Gruppo, iniziato nel 2022 con l’istituzione della figura dell’amministratore delegato. La nomina dei due manager, confermata dal Consiglio di amministrazione, punta ad acquisire, integrare e valorizzare competenze ed esperienze specifiche, allineate con i nostri obiettivi strategici, per competere al meglio in uno scenario di mercato globale sempre più complesso, volatile e sfidante».

«Si tratta di professionisti di alto profilo nei rispettivi ruoli, in grado di essere facilitatori di innovazione commerciale, organizzativa e di processo», è stato invece il commento di Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere. «Siamo certi che entrambi aggiungeranno valore in termini di visione, attenzione alle persone, sviluppo delle competenze, spirito di squadra e programmazione. In un settore vitale per l’economia, che ha visto profondi cambiamenti, il contributo di tutto il team è fondamentale per realizzare i nostri obiettivi di crescita, attraverso superiori livelli di efficienza, prodotti innovativi e accelerazione nel percorso di digitalizzazione e data intelligence al servizio di partner e clienti, in Italia e all’estero».

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