Morellato acquisisce Christ Group. Insieme oltre 620 negozi in Italia, Francia, Germania e Austria

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Morellato annuncia l’acquisizione di Christ Group, società tedesca attiva dal 1863 nel settore gioielleria e orologeria. L’operazione avrà effetto da febbraio 2023 e vedrà i tre marchi retail di Christ – Valmano,  Brinckmann & Lange e Christ Since 1863 – entrare nel portafoglio del gruppo fondato a Venezia nel 1930.

Con questa operazione Morellato prevede di crescere fino a quasi 800 milioni di euro di fatturato e oltre 620 negozi, tra Italia, Francia, Germania e Austria.

«Con la sua forte vocazione manifatturiera e la comprovata esperienza nel mercato wholesale, Morellato Group è il partner perfetto per Christ Group» ha dichiarato Stephan Hungeling, CEO della società tedesca, che prosegue esprimendo fiducia per la futura crescita di entrambi i gruppi: «Insieme accelereremo le attività strategiche e lo sviluppo di Christ Group come parte di Morellato Group.»

Da parte sua Massimo Carraro (nella foto di copertina), presidente di Morellato commenta con soddisfazione l’ingresso in società di Christ Group e guarda soprattutto ai progressi sul fronte digitale: «L’e-commerce di Christ e Valmano sono punti di riferimento in Europa, che continueremo a implementare anche per accelerare la nostra crescita nei principali mercati europei.»

Si tratta di un’operazione fondamentale per Morellato, nell’ottica di rafforzare la propria posizione sul mercato europeo nel retail multibrand di orologi e gioielli. In questo senso è a fuoco l’acquisizione di Christ Group, player omnichannel che fornisce prodotti e servizi nel settore gioielleria e orologeria e può contare su un proprio sistema logistico.

L’operazione di Morellato è stata portata a termine grazie all’assistenza di Credit Suisse come consulente finanziario, Massimo Della Ragione e Corporate Hangar come consulente strategico, dello Studio Orsingher Ortu e di Hengeler Muller come consulenti legali su aspetti di M&A e due diligence. Oltre a EY per gli aspetti di due diligence e structuring fiscale e Deloitte per aspetti contabili. Il finanziamento per l’acquisizione è stato strutturato da un pool di istituti finanziari, guidato come Mandated Lead Arrangers da BNP Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit S.p.A. (anche Agent del finanziamento).

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