Comunicare il terzo settore: a Vicenza formazione gratuita per under 30 con il progetto "È Social"
Comunicare il terzo settore formando una redazione giovane e aprendo uno spazio di coworking a Vicenza. È questo in sintesi l’obiettivo del progetto “È Social – Agenzia di comunicazione sociale”, promosso dalle cooperative sociali Cosep e Il Sestante e dall’associazione Lies – Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale, con il contributo della Fondazione Cariverona, nell’ambito del Bando Innovazione Sociale.
Il progetto, di durata biennale, è finalizzato alla creazione di una nuova agenzia di comunicazione, formata da giovani, che si rivolga prioritariamente alle realtà del terzo settore – dalle cooperative alle associazioni, dalle organizzazioni di volontariato alle fondazioni – per aiutarle a raccontarsi con creatività e coraggio, in coerenza con i valori di inclusività, solidarietà, sostenibilità sociale e ambientale, aumentando il loro impatto sociale sulla comunità.
Il corso di formazione
Il primo passo del progetto è un corso di formazione gratuito sui mestieri di comunicazione, rivolto a giovani con meno di 30 anni di età, in programma a Vicenza tra la fine di febbraio e l’inizio di giugno 2023. Sedici moduli di 4 ore, nei giorni di venerdì e sabato, che vedono come docenti importanti professionisti della comunicazione e del mondo del no profit che porteranno in aula la loro esperienza. Il percorso, guidato dai tutor Giulio Todescan e Claudia Zigliotto, vedrà l’alternarsi di formazione frontale e laboratoriale.
Il coworking
In una seconda fase verrà aperto uno spazio coworking in cui i giovani professionisti e le giovani professioniste della comunicazione potranno condividere spazi e progetti lavorativi. L’obiettivo è coinvolgerli nella creazione di una nuova agenzia di comunicazione che lavori proprio per il mondo del terzo settore.
Candidature
Le candidature al corso di formazione sono aperte fino al 31 gennaio (iscrizioni a questo link). È prevista la possibilità di partecipare anche per le persone con più di 30 anni, con una formula che prevede un contributo economico e la possibilità di definire un piano formativo personalizzato. Per maggiori informazioni è possibile scrivere a esocialvicenza@gmail.com.
Il programma
Il corso di formazione è organizzato in quattro percorsi: “Metodi”, “Parole”, “Digitale” e “Immagini”. I temi affrontati spaziano dall’ufficio stampa alla grafica, dal video alla fotografia, dal podcast al social media management, dalla comunicazione inclusiva al giornalismo ambientale e di inchiesta. Gli incontri si svolgono nel coworking Spazio Pomari 216 a Vicenza alternativamente il venerdì pomeriggio (dalle ore 14 alle 18) e il sabato mattina (dalle 9 alle 13), salvo in alcune eccezioni indicate di seguito.
Dopo un incontro introduttivo venerdì 24 febbraio, si inizia con i “Metodi”: sabato 4 marzo il giornalista Roberto Rafaschieri di indig communication introduce “La comunicazione inclusiva e accessibile”, e venerdì 10 marzo il giornalista Gianni Belloni affronta “L’inchiesta: esempi e metodologie”.
Quattro i moduli del percorso “Parole”: “Raccontare il sociale: ufficio stampa ed editoria nel Terzo Settore” con la giornalista Cristina Salviati (sabato 18 marzo), “Copywriting inclusivo” con la copywriter Chiara Tartagni (venerdì 24 marzo), “Giornalismo ambientale” con la giornalista Marina Forti, firma di Internazionale (sabato 1 aprile) e “Magazine online” con Matteo Zamboni di Salmon Magazine e con un redattore della testata online VeZ – Veneto ecologia Z Generation (venerdì 14 aprile).
Il blocco sul “Digitale” comprende altri quattro moduli: “Social media management” con il digital strategist Marco Zanella (venerdì 21 aprile), “Web design” con il docente di UX Design Matteo Graser (venerdì 28 aprile), “Newsletter” con la digital strategist Nicole Zavagnin (sabato 6 maggio) e “Podcast” con il podcaster Michele Lamacchia (sabato 13 maggio).
Il percorso “Immagini” inizia con una giornata di formazione intensiva, venerdì 19 maggio: la mattina si parla di “Grafica” con la visual designer Nicoletta Faltracco, e si prosegue il pomeriggio con il modulo “Video” con il giornalista e videomaker Fabio Butera. Venerdì 26 maggio la psicologa Pamela Mastrilli introduce la tecnica del “Photovoice, tra comunicazione e ricerca sociale”, mentre sabato 27 il fotografo Giuseppe Mondì introduce la “Social Photography”.
In chiusura, venerdì 9 giugno è previsto un modulo su “Opportunità di finanziamento con la progettazione europea” con Marco Boaria, direttore del dipartimento Progr & Dev di Alda – European Association for Local Democracy, seguita da un momento di riflessione comune sul percorso intrapreso e sui prossimi passi da compiere.
