Sostenibilità ambientale, a Venezia il Forum dedicato all'innovazione strategica

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Il surriscaldamento globale, l’innalzamento del livello del mare e le altre conseguenze del cambiamento climatico stanno seriamente mettendo a rischio il futuro del pianeta: Venezia, con il suo ecosistema unico e fragile, è uno dei luoghi simbolo di questa trasformazione. Ma anche contesto ideale per affrontare le sfide di sviluppo sostenibile grazie a giovani talenti, nuove idee imprenditoriali e soluzioni tecnologiche che contribuiscano ad invertire la rotta. Proprio per questo Venezia ospiterà la sesta edizione dello Strategy Innovation Forum – SIF 2021, in programma venerdì 10 settembre nel Campus Economico di San Giobbe in modalità duale, fisica e virtuale (link per partecipare online, oltre che per scaricare la App SIF2021 che consente di entrare a far parte del network, sul sito http://www.strategyinnovationforum.com). L’evento, promosso da Università Ca’ Foscari Venezia, Fondazione Università Ca’ Foscari e Regione del Veneto, riunisce ogni anno l’unico think tank italiano in materia di innovazione strategica, coinvolgendo imprenditori, manager, professionisti, startupper, accademici e policy makers per creare e diffondere conoscenza e relazioni, a favore della trasformazione del sistema imprenditoriale.

Tema di questa edizione è “L’impatto degli SDG sui modelli di business”, ovvero come i 17 Sustainable Development Goal, gli obiettivi di sviluppo sostenibile dettati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, potranno generare nuove opportunità strategiche per le imprese. A fissare l’agenda di SIF 2021 è VeniSIA – Venice Sustainability Innovation Accelerator, acceleratore di innovazione sostenibile, dedicato allo sviluppo di idee di business e soluzioni tecnologiche in grado di affrontare il cambiamento climatico e altre sfide ambientali.

«Grazie alla collaborazione funzionale e alla contaminazione culturale tra istituzioni e organizzazioni, sia locali che internazionali, si possono creare le migliori condizioni per la nascita di nuove idee e progetti focalizzati sulla sostenibilità. Venezia può essere davvero un living lab in questo senso, per testare soluzioni scalabili poi a livello globale», spiega il professor Carlo Bagnoli, Responsabile Scientifico di VeniSIA. «Se il terzo Rinascimento è l’impresa, intesa come missione impossibile richiesta all’Italia per risollevarsi, noi crediamo che siano le imprese, intese come organizzazioni, a doverlo guidare, dimostrando nei fatti la possibilità di coniugare innovazione ambientale, sociale ed economica. SIF 2021 metterà al centro proprio le best practices delle imprese più virtuose e innovative».

SIF 2021: il programma

L’evento inizia alle ore 8.30 con la registrazione dei partecipanti (A QUESTO LINK IL PROGRAMMA COMPLETO). Alle 8.50 lo speech di apertura di Stefano Campostrini, professore di Statistica Sociale dell’Università Ca’ Foscari. Alle 9.00 i saluti istituzionali con la rettrice di Ca’ Foscari Tiziana Lippiello, l’assessore regionale Elena Donazzan, il presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro e Maria Cristina Piovesana, vice-presidente nazionale di Confindustria per l’Ambiente, la Sostenibilità e la Cultura.

Alle 9.30 il primo panel su “L’impatto degli SDG sui modelli di business: VeniSIA”, con Carlo Bagnoli, professore di Innovazione Strategica di Ca’ Foscari e responsabile scientifico di VeniSIA, Nicola Pianon, Senior Advisor & Senior Partner Emeritus di BCG Italy e Maria Claudia Pignata, Director of Institutional Relations, Marketing & Communication di VeniSIA.

Alle 9.50 focus sull’SDG 7, “Energia pulita e accessibile”, con Gabriella Chiellino, Presidente di eAmbiente Group, Ernesto Ciorra, Chief Innovability Officer di Enel, Giuseppe Ricci, Chief Operating Officer Energy Evolution ENI e Marco Alverà, Ceo di SNAM. Alle ore 11.00 si discuterà di “Città e comunità sostenibili” con Helene Molinari, President & Founder di SUMus, Agostino Santoni, VP South Europe di Cisco, Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer Microsoft Italia, Paolo Quaini, Energy & Environmental Services Market Edison e Carlo Ratti, direttore di Senseable City Lab MIT. Dalle 12.10 il panel su “Sostenibilità attraverso l’innovazione”, con Francesca Zarri, Technology, R&D & Digital Director ENI, Fabio Tentori, CEO Innovation Hubs Enel, Andrea Ricci, Senior Vice-President SNAM, Francesco Grillo, direttore di Think Tank Vision e Alberto Onetti, Chairman di Mind The Bridge.

Sessione pomeridiana a partire dalle 14.10 con “L’impatto dell’SDG #12 sui modelli di business: consumo e produzione responsabili”, con Federico Vione, CEO & Business Owner MAW, Luca Marzotto, CEO Zignago Holding, Andrea Di Stefano, Special Projects Manager Novamont, Giovanni Fanin, CEO DemiBiotech Cereal Docks Group e Paolo Lobetti Bodoni, Consulting Leader EY Italy.

Dalle 15.20 “L’impatto dell’SDG #13 sui modelli di business: agire per il clima”: con Monica Billio, professore di Econometria di Ca’ Foscari, Anna Maria Roscio,

Executive Director SME Sales & Marketing Department Intesa Sanpaolo, Carlo Ferraresi, CEO and Managing Partner Cattolica Assicurazioni, Giovanni Sandri, Managing Director Black Rock e Gabriele Burgio, President e CEO Alpitour World.

Dopo il coffe break alle 17.00 il tema sarà “La vita sott’acqua”: con Fulvio Lino Di Blasio, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fabio Gallia, General Manager Fincantieri, Giulio Bonazzi, Chairman e CEO Aquafil, Jan Pachner, Segretario Generale di One Ocean Foundation e Stefano Brandinali, Chief Digital Officer Prysmian Group.

Alle 18.10 “Venezia, la più antica città del futuro”: con la moderazione di Nicola Saldutti, giornalista di Corriere Economia si confronteranno Vincenzo Amendola, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio (Affari europei), Philippe Donnet, CEO Generali, Salvatore Rossi, Presidente Gruppo TIM, Giovanni Gorno Tempini, presidente del CdA di Cassa Depositi e Prestiti.

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