Nuovo ospedale Padova, firmato l'accordo: sarà pronto nel 2027

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«Non dico che mi avevano dato dell’illuso, ma quasi…». Le parole del rettore dell’Università di Padova, Rosario Rizzuto, riassumono perfettamente il sentimento di molti cittadini sulla realizzazione del nuovo ospedale Padova. Una «tela di Penelope» che noi, ancora nel 2016, vi raccontavamo così. Ma il rettore può parlare in una buona giornata: quella della firma dell’accordo di programma per il nuovo polo ospedaliero su due sedi (la nuova a Padova Est, la vecchia che rimane nella sede del policlinico attuale). A Marghera, per un «momento storico», c’erano anche il Presidente del Veneto, Luca Zaia, il sindaco di Padova, Sergio Giordani, il Presidente della Provincia di Padova, Fabio Bui e il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Luciano Flor.

I tempi del nuovo ospedale Padova

Ma é Flor a dare le notizie più attese dai cittadini: bando per la progettazione pronto ad autunno, prima pietra nel 2023, realizzazione completa entro dicembre 2027.  Un cronoprogramma molto compatto, probabilmente ottimistisco. Ma per i cittadini di Padova, e non solo, una buona speranza. Anche Zaia ha ricordato una qual certa diffidenza sull’opera: «Quando siamo partiti molti dicevano: non ce la faremo mai». Anche il sindaco di Padova Sergio Giordani ha ribadito l’importanza del momento. «Si tratta di una giornata storica per Padova. Ringrazio tutti quanti si sono operati per arrivare a questo punto. Segno che quando si lavora tutti insieme, il risultato si raggiunge». Giordani ha poi sottolineato come l’obiettivo abbia messo insieme anche istituzioni provenienti da posizioni politiche diverse. «Con Zaia mi sono trovato subito d’accordo. Mi fido ciecamente di lui, e ricordo che c’era chi mi diceva di non fidarmi: tutti gli accordi sono stati mantenuti. Sono orgoglioso di essere padovano e veneto, siamo stati bravissimi a gestire l’emergenza e devo fare i complimenti di cuore a tutti». La macchina è partita: la sanità veneta punta ad avere un nuovo ospedale per la scuola di medicina padovana.

 

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