AzzurroDigitale, round da un milione. Tra gli investitori il Ceo di Autogrill Tondato Da Ruos

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Tre manager di primo piano investono nella società padovana AzzurroDigitale. Si tratta del Ceo di Autogrill Gianmario Tondato Da Ruos, del co-fondatore della Talent Garden School Alessandro Rimassa e del vice presidente e fondatore di Alkemy digital enabler Francesco Beraldi. Grazie a un round di investimento da un milione di euro, nasce così Awms, piattaforma SaaS in grado di ottimizzare la gestione della forza lavoro degli stabilimenti produttivi e logistici attraverso l’intelligenza artificiale.

Awms permette di abbandonare i tradizionali sistemi di gestione della forza lavoro e di flusso informativo negli stabilimenti produttivi e di far confluire in un unico canale digitale dati e informazioni, aggiornati in tempo reale. Una piattaforma auto-apprendente al servizio di tutti i livelli dell’organizzazione, dai team leader e capi reparto, passando per i responsabili di risorse umane e sicurezza, fino al plant manager e al Coo. Tra i player industriali che hanno già adottato il sistema c’è De’Longhi, azienda leader nel settore delle macchine da caffè e dei piccoli elettrodomestici.

«Ci siamo resi conto che l’esigenza di gestire gli addetti negli stabilimenti produttivi e logistici abbandonando carta e fogli excel e affidandosi all’intelligenza digitale, è un’esigenza sempre più sentita dal mercato» spiega Carlo Pasqualetto, Ceo di AzzurroDigitale. «Per dare una risposta rapida e all’altezza delle aspettative abbiamo deciso di dare vita a una nuova società tecnologica, che nasce con un duplice obbiettivo: consolidare e accrescere le performance del software, e in parallelo espanderci nel mercato in modo più aggressivo. Gli investitori che abbiamo scelto, per noi sono anche advisor e “ambasciatori” nei mercati di riferimento in cui vogliamo crescere con forza».

«Oggi gestiamo oltre 30mila addetti in tre continenti. Lavoriamo con eccellenze mondiali in tante industry differenti e abbiamo l’ambizione di diventare la piattaforma di riferimento Europea per mettere le persone giuste al posto giusto al momento giusto» commenta Jacopo Pertile, co-founder dell’azienda padovana. «La nostra forza, oltre alla tecnologia, è il processo con cui è stato costruito Awms. Si tratta di una piattaforma nata dalle persone della fabbrica per gestire le persone della fabbrica. Non ci siamo inventati nulla, ma “semplicemente” abbiamo passato notti insonni con area manager, plant manager e addetti per co-progettare un prodotto flessibile e potente che mettesse al centro le persone degli stabilimenti produttivi».

«Il motivo principale alla base della nostra fiducia in Awms – spiega Luca Marchezzolo, Hr Manager Industrial Operations Italy De’Longhi – è la possibilità che ci dà di riconoscere in anticipo le nostre necessità. Grazie all’aggregazione in un’unica piattaforma di tutti i dati relativi alla workforce siamo più efficienti ed efficaci nel prendere decisioni. Inoltre, digitalizzare il processo di gestione ci ha consentito di trasformare il valore della nostra esperienza in un vantaggio competitivo che potrà essere mantenuto nel tempo».

L’operazione vede anche l’investimento in prima persona di Carlo Pasqualetto, Jacopo Pertile e Antonio Fornari, i tre soci fondatori di AzzurroDigitale, e di altri soggetti che hanno contribuito all’aumento di capitale.

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