Italian Exhibition Group, dimissioni a sorpresa dell'ad Ravanelli: titolo in calo

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Ugo Ravanelli, amministratore delegato di Italian Exhibition Group spa, la società che riunisce le fiere di Rimini e Vicenza, si è dimesso con effetto immediato da tutti gli incarichi ricoperti all’interno della società e nelle aziende partecipate. In una nota diffusa ieri 28 agosto l’ex ad  ha fatto sapere che «non vi sono più i necessari presupposti per poter proseguire questa esperienza». La decisione è arrivata a sorpresa all’indomani della presentazione dei dati del primo semestre dell’anno.

Subito dopo l’annuncio, il titolo della società – approdata in Borsa a giugno – ha subìto una brusca caduta, passando dai 4,2 euro delle 14 ai 3,82 euro (-9,05%) delle 14.08. Dopodiché, la perdita nei minuti successivi si è ridotta a -8,33% con il titolo scambiato a 3,85 euro.

«Come affermato nella call di presentazione dei risultati di ieri, il business della Società è solido – ha aggiunto Ravanelli -. Sono infatti certo che l’impegno e la competenza che caratterizzano il management di Ieg porteranno la società a raggiungere gli obiettivi attesi». «Ho lasciato Italian Exhibition Group perché c’erano una serie di obiettivi che sono stati raggiunti e, quando si lascia una società, è sempre meglio farlo quando le cose vanno bene. Allargare Ieg ad altri quartieri fieristici è assolutamente necessario, e dentro la società ci sono le competenze per riuscirci». Al massimo, aggiunge, «le divergenze sono nelle modalità con cui realizzare questo progetto».

Il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni, ha convocato il consiglio per giovedì 29 alle 10, per assumere le necessarie decisioni. Sulle dimissioni è intervenuto anche il sindaco di Vicenza Francesco Rucco. «Abbiamo appreso la notizia delle dimissioni con sorpresa e colgo l’occasione per ringraziare l’amministratore delegato di IEG Ugo Ravanelli per gli ottimi risultati conseguiti, tra l’altro resi noti proprio in questi giorni» ha fatto sapere Rucco in una nota. «Per la sua successione è quantomeno necessario individuare un professionista con grande esperienza in campo fieristico, che sia in grado di far proseguire questo trend positivo. Credo sia doveroso un confronto con Rimini per individuare una valida figura che garantisca un futuro positivo per l’ente e per questo motivo chiederò un incontro entro breve».

Ti potrebbe interessare