Industria 4.0, il vicentino De Bernardini a capo dell'associazione globale Csia

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Un vicentino a capo della Csia, l’organizzazione mondiale per lo sviluppo dell’integrazione dei sistemi di controllo, un settore strategico dell’Industria 4.0. A ricoprire questo ruolo per il biennio 2019-2021 è Luigi De Bernardini, amministratore delegato di Autoware, azienda che offre soluzioni di Smart Manufacturing a supporto della trasformazione digitale delle aziende manifatturiere.

La nomina a chairman è stata ratificata dalla riunione del board di Csia in occasione della Executive Conference svoltasi negli Stati Uniti nelle scorse settimane, dove si sono incontrati oltre 500 imprenditori dell’Industria 4.0, provenienti da tutto il mondo.

Fondata nel 1994, la Control System Integrators Association (Csia) è un’associazione commerciale senza scopo di lucro che mira a far avanzare il settore dell’integrazione dei sistemi di controllo. Gli integratori di sistemi di controllo mettono a frutto le loro capacità ingegneristiche, tecniche e commerciali per aiutare le imprese ad automatizzare sistemi e processi industriali. Sono oltre 500 le realtà imprenditoriali associate a Csia in oltre 40 Paesi.

«La nomina al vertice di Csia mi onora, nel contempo rappresenta una grande responsabilità – commenta De Bernardini –. Essere il primo “chairman” di provenienza non americana è una bellissima soddisfazione che condivido con tutti i miei collaboratori, con cui ogni giorno mettiamo a fattor comune impegno e passione in un settore di fondamentale importanza. L’integrazione dei sistemi di controllo ha un ruolo chiave in tutte le iniziative “Industria 4.0” e di digitalizzazione delle aziende manifatturiere che, in un contesto globale, devono adeguarsi ad un mercato che cambia molto velocemente per non perdere competitività».

Luigi De Bernardini ha fondato Autoware nel 1996 con headquarter a Vicenza. Nel 2014 ha aperto una seconda sede a Gallarate, in provincia di Varese.

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