Banca Ifis: Assogestioni contro Santosuosso, candidato al cda

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Scontro in Banca Ifis sulla candidatura di Daniele Santosuosso al prossimo cda. Assogestioni, l’associazione delle società di gestione del risparmio, boccia la scelta del primo azionista Egon Fürstenberg di candidare l’ex rappresentante dei fondi al vertice dell’istituto di credito mestrino.

Secondo Tommaso Corcos, presidente di Assogestioni, è una decisione che viola le linee guida dell’associazione, che prevedono uno stop di dodici mesi per chi in passato è stato candidato, come Santosuosso, nella lista di minoranza in quota Assogestioni.

«È uno scandalo, lo stigmatizziamo, lo trovo assolutamente vergognoso, un’assenza di rispetto di impegni presi – sottolinea Corcos in un articolo su Il Gazzettino -. Valuteremo anche se procedere legalmente contro questo signore. Purtroppo la scelta è individuale, non possiamo fare niente. Noi ci rimettiamo alle responsabilità dell’individuo, stante determinati accordi con il comitato gestori».

Molto dura la risposta di Santosuosso: «Trovo scandaloso che si esercitino queste pressioni denigratorie su un candidato indipendente, pregiudicandone la reputazione e l’immagine, con il rischio di alterare il normale esprimersi della volontà assembleare. Queste linee guida di Assogestioni – continua il professore -, non hanno efficacia né verso di me né verso la società. L’impegno che avrei assunto verso Assogestioni riguardava il caso in cui venissi inserito come candidato in una lista in senso stretto, cioè presentata e depositata con il quorum previsto dallo statuto. Peccato che nel caso della mia nomina del 2016 ciò non è avvenuto, perché la lista Assogestioni non è stata depositata per mancanza di quorum, e io sono stato direttamente eletto come amministratore indipendente in seno all’assemblea dei soci a maggioranza con un quorum altissimo, praticamente da tutte le minoranze».

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