Il portale veneziano "DiMe" premiato al Senato come esempio di innovazione

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La piattaforma “DiMe” del comune di Venezia ha ottenuto il “Premio dei Premi dell’Innovazione 2018”, per “l’esemplare utilizzo delle tecnologie digitali come leva di trasformazione del rapporto cittadini – enti locali e la semplificazione della fruizione, semplice e integrata, dei servizi pubblici da parte dei cittadini”.

Il riconoscimento è stato consegnato al sindaco Luigi Brugnaro, al consigliere delegato alla Smart City Luca Battistella e all’amministratore unico di Venis, Paolo Bettio, dal presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati il 4 marzo 2019 a Palazzo Madama.

DiMe (dime.comune.venezia.it) permette l’utilizzo diretto di tutti i servizi pubblici della città, facendo risparmiare tempo ed evitando file agli sportelli. Istituito su concessione del presidente della Repubblica, il “Premio dei Premi” viene assegnato ai “campioni” che durante il 2018 hanno realizzato innovazioni eccellenti di prodotti o processi in pubbliche amministrazioni, imprese industriali e di servizi, banche, studi di design, start-up accademiche.

«Venezia eccellenza italiana nell’innovazione – commenta Brugnaro -. DiMe, che tradotto in italiano significa ‘Dimmi’, è un nome simpatico per una piattaforma che ha il chiaro intento di ascoltare e stare vicino ai cittadini, dando risposte sempre più dirette, trasparenti e veloci, in particolare per i più giovani».

Per Luca Battistella «questa piattaforma è un pezzo fondamentale del nostro programma di innovazione digitale, che permette di ricevere servizi su tutti i device disponibili senza per forza recarsi ad uno sportello». Mentre Bettio aggiunge che «oltre ai già 42 servizi attualmente attivi, tra cui molti di tipo anagrafico, entro la fine dell’anno verranno attivati anche i servizi scolastici e di prenotazione del Ferry Boat».

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