Cav, gli utili salgono da 17,3 a 23,4 milioni di euro

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La Cav ha registrato nel 2018 un utile positivo, dovuto all’aumento del traffico nel sistema in concessione, che ha fatto anche aumentare gli incidenti. Risultati positivi in particolare sull’aspetto economico-finanziario e per quanto attiene la gestione autostradale e i dati di traffico.

Il bilancio d’esercizio 2018 si è chiuso con un utile al netto delle imposte di 23,4 milioni di euro (17,3 M€/2017). Il valore della produzione è pari a 162,9 milioni di euro, con un aumento di 4 milioni (+2,5%) rispetto al 2017. I ricavi da pedaggio registrano un aumento del 2,19% rispetto all’anno precedente (136,9 M€/2017).

Per quanto riguarda il traffico, nel 2018 i veicoli dell’intera tratta autostradale in concessione sono stati 72.351.079, registrando un aumento dell’1,41% rispetto all’anno precedente. Considerando i dati suddivisi tra traffico leggero e traffico pesante, le auto sono aumentate del +0,81%, i mezzi pesanti invece del +3,59%. I dati sono comprensivi dei volumi non paganti relativi al tratto liberalizzato della A57: stazioni di Venezia-Mestre, Mira-Oriago, Mirano-Dolo, stimati in circa il 15% sul totale annuo.

Nel 2018 gli incidenti registrati nell’intero sistema in concessione sono stati complessivamente 270, rispetto ai 240 del 2017. Di questi, 169 hanno coinvolto veicoli leggeri, in aumento del 14,97% rispetto all’anno precedente, che ne ha registrati 147, mentre 101 hanno coinvolto mezzi pesanti con un aumento dell’8,60% rispetto al 2017, che ne ha registrati 93. L’aumento rispetto all’anno precedente, peraltro, è confermato dal valore dei relativi tassi a livello nazionale.

Per quanto riguarda le perfomance finanziarie risultano confermati i due finanziamenti già esistenti, ovvero il finanziamento tramite Project Bond e quello subordinato ANAS. Al 31 dicembre 2018, in riferimento al Project Bond, dopo i rimborsi in quota capitale effettuati in corso d’anno, risulta un debito residuo di 677,6 milioni di euro, mentre per quanto riguarda il finanziamento subordinato ANAS il debito residuo è pari a 4,9 milioni di euro.

Nel corso del 2018 sono stati completati alcuni interventi previsti nell’allegato al “Piano finanziario” e riguardanti prevalentemente aspetti legati alla sicurezza stradale e all’informazione all’utenza, come i lavori di installazione di attenuatori d’urto in corrispondenza degli svincoli della A57-Tangenziale di Mestre, Raccordo Marco Polo e A4 e lavori di fornitura e posa in opera di strutture per l’accesso alla base dei portali dotati di pannello a messaggio variabile e telecamere installate su palo.

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