Export veneto, la mappa dei rischi di Sace fa tappa a Vicenza

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“L’export del Veneto fra vecchi e nuovi rischi” è il titolo dell’incontro in programma il 12 febbraio 2019 a Vicenza (ore 16.30, palazzo Bonin Longare in corso Palladio 13), promosso da Sace Simest e Intesa Sanpaolo in collaborazione con Confindustria Vicenza. Nell’occasione sarà presentata la nuova Mappa dei rischi 2019 realizzata da Sace, che aiuta le aziende a orientarsi tra i rischi da evitare e i mercati da presidiare all’estero.

Turbolenza nei Paesi emergenti, rallentamento dell’economia mondiale e statunitense, Brexit e timori di nuove misure protezionistiche. Sono diversi i fattori di instabilità che si trovano a fronteggiare le imprese venete, anche se non mancano le opportunità sui mercati internazionali.

Il programma della giornata prevede alle 16.30 la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti di benveuto di Remo Pedon, vice presidente con delega ai mercati esteri di Confindustria Vicenza, e di Renzo Simonato, direttore regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige di Intesa Sanpaolo.

Alle 17.15 l’apertura dei lavori con l’intervento di Salvatore Rebecchini, presidente di Simest, e la presentazione della Mappa dei rischi 2019 a cura di Alessandro Terzulli, chief economist di Sace. Seguirà dalle 17.40 una tavola rotonda a cui prenderanno parte Bernando Finco, presidente di Adelaide. Luciano Giacomelli, presidente di Siderforgerossi, Paolo Zerbaro, presidente di ZECO di Zerbaro e Costa e C., Stefano Favale, responsabile direzione global transaction banking di Intesa Sanpaolo e Simonetta Acri, chief sales officer di Sace.

Alle 18.30 le conclusioni saranno affidate a Alessandro Decio, amministratore delegato e direttore generale di Sace. A seguire light cocktail. A modera i lavori è Ilaria Iacoviello, giornalista di Sky Tg24.

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