Bocciato referendum separatista, Brugnaro: ora una Grande Venezia
Non si farà il nuovo referendum per la separazione amministrativa di Venezia e Mestre, che si sarebbe dovuto celebrare il 30 settembre. Lo ha deciso il Tar del Veneto, accogliendo il ricorso sulla consultazione promosso dal Comune e della Città Metropolitana di Venezia, contro la Regione, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Affari Regionali e i promotori del referendum. I giudici del Tribunale amministrativo, con una sentenza depositata oggi, hanno quindi annullato gli atti del Consiglio e della Giunta Regionali, e i provvedimenti conseguenti per l’indizione del voto. Felice ma con il profilo basso, il sindaco Luigi Brugnaro: «E’ la dimostrazione che avevamo fatto la cosa giusta, ma nessun trionfalismo. Avevamo ragione, su tutti i fronti. Il Tar ci ha dato tecnicamente ragione su tutto. I cittadini sono molto più avanti di politica e strumentalizzazioni. Il nostro progetto ora è quello di una grande Venezia».