Zerogrado, da Treviso il software che toglie le barriere fra youtuber e fan

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Nasce a Treviso ma guarda a tutta Italia e al mondo la software company Zerogrado, che ha da poco lanciato sul mercato «Zerogrado for Creators», una soluzione cloud-based che sfruttando il potenziale delle principali piattaforme di messaggistica consente ai creator e agli youtuber nuove e più elevate forme di coinvolgimento e interazione con la propria audience. Lo fa attraverso una dashboard con cui il produttore di contenuti per il web può monitorare il proprio pubblico, ma anche con dinamiche di gamification create per far interagire i fan. Ad esempio tramite i quiz: più risposte corrette significano più punti conquistati e un miglior posizionamento nella classifica dei viewer più fedeli. I premi possono essere moltissimi e decisi di volta in volta dallo stesso youtuber: la possibilità di incontrare di persona il proprio idolo, la scontistica sul merchandise o la fruizione di contenuti premium.

La tecnologia di Zerogrado esalta il potenziale di piattaforme come Facebook Messenger e WeChat, portando risultati di livello superiore: il 97% del pubblico viene raggiunto immediatamente dai messaggi inviati dallo youtuber, e i tassi di partecipazione sono fino a 20 volte superiori rispetto a quelli dei social media tradizionali. Tassi di engagement che trasformano il rapporto con il fan in business aggiuntivo, sia per il creator che per Zerogrado, il cui business model si fonda su una commissione sul transato.

Anche Fedez scommette su Zerogrado

Nata nel 2016, la startup è il frutto del lavoro del Ceo Vladimiro Mazzotti, di Renzo Giust, Head of Technology, e di Massimo Scarpis, Head of Product. Attualmente il progetto Zerogrado ha raccolto 1,3 milioni di euro di finanziamenti coinvolgendo figure di spicco del mondo imprenditoriale: tra questi Federico Leonardo Lucia in arte Fedez, Mauro Del Rio (Capital B!), Fabio Cannavale (attraverso Boost Heroes), Nicola Lamberti (founder di TrovaPrezzi), Marco Ferrari e Marco Franciosa (founder di Next14).

«I canali YouTube – spiega Vladimiro Mazzotti – rappresentano una parte consistente, e in crescita esponenziale, della fruizione dei contenuti video online, avendo soppiantato da tempo i tradizionali canali per le nuove generazioni e i creator rappresentano le nuove star in grado di catalizzare interesse di audience enormi. Con la nostra soluzione vogliamo dotarli di uno strumento sofisticato che consenta loro di gestire la fan-base e di coinvolgerla in interazioni che facciano crescere fedeltà e partecipazione, con obiettivo di aumentare vendite di merchandising e contenuti premium».

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