Per Labrenta fatturato a +14% grazie ai tappi senza colla

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Sono i tappi senza colla – “No Glue System” – a fare la fortuna del marchio Labrenta, azienda fondata nel 1971 a Breganze specializzata nelle chiusure per alimenti. Nel 2017 il fatturato è cresciuto del 14% raggiungendo 7,3 milioni di euro, crescita confermata nel primo trimestre del 2018 con un ulteriore incremento del 20%. L’azienda della famiglia Tagliapietra ha inoltre perfezionato negli scorsi mesi l’acquisizione della concorrente tedesca Innova Korken di Schwebheim, in Baviera. In crescita anche il mercato degli Stati Uniti, mentre nuove acquisizioni sono in programma per il 2018 e i 2019.

Uno sviluppo che ha reso necessaria la costruzione di un nuovo stabilimento di 12mila metri cubi, attiguo alla sede attuale, con un investimento di circa un milione di euro. Sarà destinato ad ospitare nuove linee di produzione e nuovi magazzini per i prodotti finiti. Nel corso dell’ultimo anno sono state inoltre realizzate due nuove assunzioni e altre tre sono previste entro la fine del 2018, portando così il numero di addetti a 38.

La soluzione “No Glue System” si traduce in tappi a forma di T, composti da una testa (solitamente in legno) e un gambo (generalmente in sughero), utilizzati per la chiusura di distillati e liquori. Una scelta che ha motivazioni ambientali, di praticità e di preservazione dell’aroma del prodotto. Le innovazioni introdotte da Labrenta riguardano le tecniche di fissaggio delle due parti del tappo con cinque diverse soluzioni a seconda delle specifiche necessità, che comprendono anche tecniche di saldatura ad ultrasuoni. Per raggiungere questo livello tecnologico Labrenta destina ogni anno circa il 3% del fatturato in ricerca e sviluppo.

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