Veneto, effetto Lega: il Carroccio triplica Forza Italia

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La Lega vola e incassa il triplo di Fi, M5S supera Pd ma non decolla e LeU resta sotto al 3%: è questo il verdetto delle elezioni politiche in Veneto, dove erano chiamati alle urne tre milioni 727 mila 568 elettori e l’affluenza è stata superiore al 78% (la più alta in Italia). Al conteggio esatto mancano poche centinaia di sezioni, ma il risultato è già delineato. Trascinato dalla Lega, il centrodestra convince un elettore su due e tiene a debita distanza M5S, secondo con la metà dei voti e 7-8 punti in meno rispetto alla media nazionale. Al Senato il centrodestra ottiene il 48,8%, il doppio del M5S che si ferma al 24%; il centrosinistra chiude al 20,5%, quasi 4 punti in meno della media nazionale. Sul versante dei partiti, la Lega si impone con un perentorio 32,2%, quasi il doppio del Pd (17,1%) e il triplo di Fi (11%); risultati in linea col resto d’Italia per FdI (4,3%) e +Europa (2,5%), mentre LeU si ferma al 2,4% (contro il 3,3% a livello nazionale).

Venezia, forchetta più stretta fra centrodestra e Pd

Nella circoscrizione della Camera Veneto 1 (Venezia-Treviso), la distanza tra centrodestra e centrosinistra è leggermente inferiore: 47,6% il primo e 21% il secondo, con M5S in mezzo al 24,5%. La Lega raggiunge il 32,6% e rosicchia qualche punto agli alleati, con Fi al 10,5% e FdI al 3,8%; rispetto al Senato, lieve aumento anche per Pd (17,5%), LeU (2,8%) e +Europa (2,7%).

Nella circoscrizione della Camera Veneto 2 (Verona-Vicenza), la forchetta tra centrodestra e centrosinistra invece si allarga dal 49,7% del primo al 19,9% del secondo, con M5S sostanzialmente stabile al 23,3%. Il divario riflette il risultato migliore della Lega (32,8%) e quello peggiore del Pd (16,1%); risultati in linea con Senato e Veneto 1 per Fi (10,9%), FdI (4,6%), +Europa (2,7%) e LeU (2,5%).

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