Age management in azienda: a Padova un workshop con Niuko

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Come far convivere all’interno dell’azienda generazioni diverse, dall’ingegnere neolaureato all’operaio ormai prossimo alla pensione, dal neodiplomato al manager con 40 anni di esperienza? Come conciliare e armonizzare culture, stili e approcci differenti per favorire il benessere aziendale e incentivare la produttività? Interrogativi che con l’aumento dell’età pensionabile per molti imprenditori sono diventati ancor più pressanti. Il tema sarà al centro del workshop “Al lavoro con il futuro: 6+1 generazioni in azienda” promosso da Niuko Innovation & Knowledge giovedì 8 marzo dalle ore 14 presso il centro di formazione di via E.P.Masini, 2 a Padova. L’appuntamento è gratuito e aperto a tutti (info a questo link). L’age management, ovvero la capacità di fare della diversità generazionale un elemento di forza attraverso una serie di interventi strutturali coerenti, è oggetto negli ultimi anni di un’attenzione crescente. In questa partita anche la formazione continua gioca un ruolo decisivo.

Mattia Rossi

Mattia Rossi

Mattia Rossi, esecutive coach della società Generation Mover, fra le prime nel nostro Paese ad esplorare questo tema, guiderà i partecipanti in una serie di laboratori esperienziali con l’obiettivo di avvicinare i metodi e gli strumenti per un’efficace gestione delle diversità generazionali in azienda. L’intervento di apertura sarà affidato a Isabella Pierantoni, founder di Generation Mover: prima italiana ad elaborare e applicare la metodologia generazionale in azienda, è autrice della pubblicazione Come gestire 5 generazioni di azienda.

L’appuntamento di giovedì 8 marzo rappresenta il momento conclusivo del progetto “E-Soft4Innovation: promuovere il cambiamento nell’impresa futura”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Veneto. Un percorso innovativo che ha coinvolto 45 aziende del territorio Padovano, Vicentino e Trevigiano, chiamate a mettersi in gioco  su competenze chiave fra cui leadership, teamworking, problem solving, comunicazione: i partecipanti si sono misurati con metodologie esperienziali innovative, potenziate dal supporto di tecnologie IT.  Il progetto ha visto la collaborazione dell’Università di Padova – Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata, che condotto una ricerca volta a individuare la soft skill più richieste dalle imprese.

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