L'Antitrust multa il cartello del cemento: sanzione di 4 mln a Cementizillo
L’Antitrust multa per 184 milioni di euro le principali imprese del settore del cemento e l’associazione di categoria Aitec per aver «dato vita, nel periodo 2011-2016 ad un’intesa, unica, complessa e continuata, in grave violazione dell’art. 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, avente ad oggetto un coordinamento dei prezzi di vendita di cemento sull’intero territorio nazionale, assistito anche da un controllo sistematico dell’andamento delle relative quote di mercato». Fra le aziende colpite dalle sanzioni c’è anche la Cementizillo Spa di Padova che dovrà pagare 4 milioni di euro.
In sostanza, si legge in una nota diffusa il 7 agosto 2017 dall’autorità garante della concorrenza e del mercato, le imprese si sarebbero accordate per stabilire gli aumenti dei prezzi in maniera coordinata: «Il coordinamento delle condotte commerciali delle imprese ha comportato – sostiene l’Antitrust –, in un contesto di gravissima crisi del mercato del cemento, il raggiungimento di livelli di ricavi e margini aziendali superiori a quelli ottenibili in un contesto concorrenziale, a danno della domanda rappresentata dal settore edile».
Le società che farebbero parte del cartello sono Italcementi S.p.A., Buzzi Unicem S.p.A., Colacem S.p.A., Cementir S.p.A., Sacci in liquidazione S.r.l., Cementirossi S.p.A., Holcim (Italia) S.p.A., Barbetti S.p.A., Cementeria di Monselice S.p.A., Cementizillo S.p.A., Cal.me S.p.A, Cementi Moccia S.p.A, e TSC S.r.l, oltre che l’Associazione di categoria Aitec. Di seguito la tabella con le sanzioni comminate dall’Antitrust.
Parte | Sanzione finale |
Italcementi | 84.052.057 |
Buzzi | 59.793.072 |
Colacem | 18.273.751 |
Cementir | 5.090.000 |
Holcim | 2.381.252 |
Rossi | 5.849.500 |
Sacci | 702.711 |
Zillo | 4.079.085 |
Barbetti | 1.162.448 |
Calme | 1.793.771 |
Moccia | 691.721 |
Aitec | 147.997 |
TSC | 1.571 |