Dalla Florida a Noale per progettare la moto perfetta

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Progettare un motore monocilindrico a quattro tempi mediante la simulazione ingegneristica e l’ottimizzazione multidisciplinare, con lo scopo di trovare la miglior resa in termini di performance, rispettando i vincoli e partendo dalla configurazione di base fornita. Era questa la sfida affrontata dagli studenti provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato alla Esteco Academy Design Competition, organizzata in collaborazione con Aprilia RacingGamma Technologies. Oltre 500 studenti provenienti da più di 30 paesi hanno espresso l’interesse per partecipare, dei quali 233 si sono qualificati soddisfacendo tutti i criteri. Infine, i progetti qualificati sono stati consegnati da studenti di ingegneria provenienti da 12 università in nove Paesi (Croazia, Repubblica Ceca, Italia, India, Germania, Malta, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti). La gara si è conclusa con l’evento di premiazione, tenutosi lo scorso venerdì alla sede di Aprilia Racing a Noale (Venezia).

Il progetto americano

In occasione della premiazione, i team vincenti hanno passato la giornata nei laboratori di Aprilia Racing, a Noale, dove nascono le Aprilia RS-GP che competono in MotoGP e dove sono state progettate e costruite le moto che hanno fruttato ad Aprilia 54 Titoli Mondiali. Qui i team hanno potuto vedere gli ingegneri al lavoro su vari compiti, dalla simulazione, progettazione, assemblaggio, elettronica, fino al controllo di qualità ed altro ancora. Inoltre, il primo classificato sarà coinvolto in un’esperienza lavorativa all’interno di Aprilia Racing, mentre ogni membro dei tre team premiati potrà usufruire della membership di Esteco Academy gratuita per un anno, comprensiva del software Esteco di ottimizzazione multi-obiettivo, modeFRONTIER. Il vincitore, Michael Bambula (team Kyle Beggs) dell’Università di Florida, Stati Uniti, ha presentato un progetto in cui è riuscito ad ottenere importanti miglioramenti di performance (64.2 hp @16500 rpm), sviluppando un modello completo per la categoria Moto3, comprensivo di simulazioni realistiche, tenendo conto anche della conformazione specifica dei circuiti di gara. La giuria, composta da tre esperti (Esteco, Aprilia Racing, Gamma Technologies) ha apprezzato soprattutto l’approccio olistico e la metodologia rigorosa adottata dal team.

La sfida

«Si è rivelato esercizio perfetto della ricerca della soluzione per un problema reale del mondo dell’ingegneria, che gli specialisti del settore “Powertrain” affrontano quotidianamente – ha commentato Michael Bambula, il vincitore della gara, che ha partecipato alla premiazione in videoconferenza -. Nella realizzazione dell’iniziativa, la collaborazione tra Esteco e gli altri partner è stata davvero ottima. Grazie a modeFRONTIER ho risparmiato letteralmente settimane intere di progettazione manuale, arrivando a una soluzione decisamente migliore e in linea con gli obiettivi imposti. La competizione mi ha dato l’opportunità di espandere le mie conoscenze nell’ambito della simulazione del motore da gara e dell’ottimizzazione, applicandole a una situazione interessante e impegnativa. Grazie agli organizzatori per questa fantastica opportunità!

La sfida consisteva nella progettazione di un motore monocilindrico a 4 tempi mediante la simulazione ingegneristica e l’ottimizzazione multidisciplinare, con lo scopo di trovare la miglior resa in termini di performance del motore, rispettando i vincoli e partendo dalla configurazione di base fornita. La giuria, composta da tre esperti (Esteco, Aprilia Racing, Gamma Technologies) ha tenuto in considerazione i progetti più creativi che consentono miglioramenti significativi in termini di performance, tenendo conto anche dei consumi e della sostenibilità.

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