«Pmi e la sfida del credito», convegno a Vicenza il 20 marzo

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Viaggiano attraverso la rete molte delle nuove opportunità a favore delle imprese per ottenere il credito necessario a realizzare investimenti e a costruire il proprio futuro. A far conoscere queste frontiere dell’era digitale è il Gruppo Donne di Apindustria Confimi Vicenza attraverso l’incontro “Le Pmi e la sfida del credito”, in programma lunedì 20 marzo alle 18 nella  sala convegni di Galleria Crispi, dove ha sede l’associazione di categoria.

Le donne imprenditrici confermano così la loro capacità di stare al passo con i cambiamenti affrontando una tematica di strettissima attualità, dato che l’evoluzione del digitale interessa sempre più da vicino anche il mondo del credito e della finanza. Con l’arrivo in Italia delle principali piattaforme europee di crowdfunding, infatti, reperire capitali e finanziamenti tramite il web sta diventando sempre più una realtà a portata di impresa per sviluppare il proprio business in maniera efficace attraverso il ricorso a canali finanziari alternativi rispetto al credito tradizionale.

Durante l’incontro interverranno Sergio Zocchi, amministratore delegato di Lendix Italia, e Alessandro Imbimbo, membro del cda della società Fundera appartenente al gruppo Frigiolini & Partners Merchant. Artefice della serata è la Presidente del Gruppo Donne di Apindustria Vicenza, Alice Borsetto: «Grazie al settore innovativo in cui opera la mia azienda, all’avanguardia nel campo dell’innovazione tecnologica – commenta – sono venuta a conoscenza di queste piattaforme digitali e ho voluto condividere con tutti i nostri associati un momento di riflessione e valutazione sulle opportunità che vengono offerte. Il mondo va in questa direzione e in Italia se ne sta cominciando a parlare. Anche noi, come associazione, dobbiamo stare al passo e fornire occasioni ed opportunità alle nostre imprese».

A moderare l’incontro sarà invece Vittorio Rigotti, Vice Direttore di Fidi Nordest: «La scarsa conoscenza da parte della maggioranza delle nostre imprese delle grandi opportunità che arrivano dalla nuova “finanza digitale” – spiega – rappresenta  un freno allo sviluppo delle buone idee imprenditoriali, che faticano sempre più a reperire capitali ricorrendo ai canali bancari tradizionali. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del Gruppo Donne Imprenditrici, un’occasione di conoscenza e di confronto su uno dei temi emergenti nel campo della finanza d’impresa».

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