Formazione e nuove competenze, convegno il 19 gennaio a Treviso

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Il sistema dell’istruzione si rivela sempre più importante per la formazione del capitale umano. Scuola e università devono rispondere in maniera sempre più reattiva alle esigenze di un mercato del lavoro in costante mutamento. Ma quali competenze educative e professionali sono necessarie per sviluppare una scuola efficiente ed efficace capace di costruire sinergie con il mondo imprenditoriale?

Oggi il contesto scuola-lavoro sempre più spesso si trova davanti ad uno scollamento tra domanda e offerta: a fronte di tanti giovani disoccupati, si registrano posti di lavoro vacanti e datori di lavoro in difficoltà a trovare personale con le qualifiche richieste. Per poter costruire iniziative progettuali e strategie mirate al sistema dell’istruzione e della formazione che risponda anche alle esigenze del mercato del lavoro, l’associazione Lepido Rocco organizza il prossimo 19 gennaio, all’auditorium della Provincia di Treviso, un convegno europeo dal titolo “Nuove competenze per nuove sfide Erasmus+” patrocinato dalla Commissione Europea (Rappresentanza Italiana ).

Tra i partner del seminario di formazione e confronto aperto a tutti i docenti ed insegnati della regione, la Provincia di Treviso, la Commissione Europea, la Regione Veneto, l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Isfol di Roma, l’Ufficio scolastico regionale del Veneto, la Camera di commercio Treviso e Belluno, UnionCamere del Veneto.

“L’evento – sottolinea l’associazione Lepido Rocco, diretta da Alberto Visentin – rappresenta un’opportunità di network e cooperazione tra autori locali, pubbliche regionali e nazionali ed istituti educativi, imprese, università, per lo sviluppo di iniziavate progettuali nell’ambito del programma Erasmus+, a sostegno della modernizzazione delle competenze del capitale umano, degli ambienti di apprendimento, nella condivisione di buone pratiche”. Attivo dal 2014, Erasmus+ è il programma integrato rivolto anche ai formatori, che permette di ottenere una visione d’insieme delle opportunità di sovvenzione disponibili, mira a facilitare l’accesso e promuove sinergie tra i diversi settori rimuovendo le barriere tra le varie tipologie di progetti e stimola nuove forme di cooperazione.

Durante la mattinata si alterneranno gli interventi di Mario Pozza, presidente Camera di Commercio Treviso e Belluno; Roberto Zampieri, presidente Fondazione Lepido Rocco; Santo Romano, dirigente area Capitale Umano e Cultura della regione Veneto; Filippo Viola, dirigente Usr; Anna Butteroni, Claudia Peritore e Elena Bettini per l’agenzia nazionale Erasmus. Si parlerà delle azioni di coordinamento tra soggetti privati e pubblici nei progetti transnazionali con Roberta Lazzari, responsabile del dipartimento politiche comunitarie UnionCamere del Veneto. Modera Giorgia Costalonga. “Il programma – spiega Giorgia Costalonga responsabile dell’area internazionale della fondazione Lepido Rocco- concede finanziamenti non solo a università e istituti di formazione, ma anche a partenariati innovativi tra Università, Imprese, Municipalità, che costituiranno sinergie tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro consentendo agli stakeholders e policy makers di incentivare l’innovazione, creare uno spirito imprenditoriale nonché elaborare nuovi programmi formativi atti colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro”.

Il convegno analizzerà insieme agli esperti dei vari settori, quali competenze mancano, quali sono le richieste che arrivano dal territorio e cercherà di capire quali sono le strategie da mettere in campo per una concertazione territoriale vincente. A conclusione dei lavori, l’orchestra del liceo musicale e corale Renier di Belluno eseguirà l’inno europeo.

 

Ti potrebbe interessare