Mele veronesi, via alla raccolta: attesa una crescita dell'8%

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È iniziata la raccolta delle mele veronesi, e si prospetta un’annata 2016 molto positiva per quantità e qualità. Secondo le stime diffuse da Coldiretti, la produzione dovrebbe crescere dell’8% rispetto al 2015, toccando le 220.515 tonnellate. A farla da padrona, nel Veronese, è la varietà Golden. «La mela Golden – afferma Claudio Valente, presidente di Coldiretti Verona – non ha rivali da adesso a Natale. È ottima come qualità, come dolcezza e caratteristiche organolettiche. Il clima, infatti, ha favorito la maturazione delle mele, con caldo di giorno e fresco di notte. La qualità e il sapore dei frutti, grazie all’escursione termica, è molto elevata. Dobbiamo però promuoverla affinché venga sempre più consumata e ciò consenta un’adeguata remunerazione ai produttori. Come associazione di categoria ci stiamo attivando per creare una filiera virtuosa, tramite commercianti e chi si occupa di trasformazione, sensibili a questa problematica».

«Stiamo cercando – prosegue Valente – di mettere in pratica azioni per la giusta remunerazione che tenga conto dei costi di produzione. Ci riusciremo anche grazie all’aiuto delle Istituzioni soprattutto se interverranno nel far rispettare la legge che “obbliga” la grande distribuzione organizzata a vendere prodotti locali, con corner dedicati. Tra l’altro proprio a Verona la Gdo ha importanti punti logistici».

È ancora presto per stabilire i prezzi ma le aspettative sono buone. «Dobbiamo puntare sulla qualità – dice Alessandro Morini, produttore di mele a Belfiore – perché nel mondo si troveranno sempre mele a prezzi più bassi. Nelle zone del veronese tipiche per la coltivazione di mele, siamo sottoposti a controlli severi; molte aziende sono certificate e producono praticamente a residuo zero».

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