Ottima estate per gli aeroporti veneti

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In questa stagione estiva gli aeroporti del Veneto stanno facendo registrare un aumento significativo di passeggeri. Secondo questo articolo dell’Ansa i tre scali più importanti della nostra regione (Venezia, Treviso e Verona) stanno attraversando un momento di prosperità e crescita. È il “Marco Polo” di Venezia a totalizzare il maggior numero di passeggeri nel mese di luglio: 1,1 milioni. Per lo scalo si tratta di un record assoluto e di una crescita dell’11,7% rispetto al luglio 2015. Ottimo risultato anche per l’aeroporto “Canova” di Treviso, che lo scorso mese è stato utilizzato da circa 250mila passeggeri (+8,4%), e per il “Catullo” di Verona, che con 392mila presenze ha incrementato dell’11,2% il dato dello scorso anno.

I numeri tra gennaio e luglio

Nel complesso il sistema aeroportuale nordestino ha contato 8,5 milioni di passeggeri nel periodo gennaio-luglio 2016. Si tratta di un dato decisamente interessante se confrontato con quello del 2015 (si è rilevato un incremento del 9,4%) e con quello nazionale, che si attesta intorno al +5%. Questi numeri testimoniano la ripresa del turismo nell’estate 2016 e in particolare il trend positivo per l’intera area del Nordest. E lo testimoniano anche questi dati sugli aeroporti italiani pubblicati dal sito di viaggi Omio. Lo scalo di Treviso è il primo in Italia per quanto riguarda la percentuale di passeggeri low cost rispetto al totale. Addirittura il 99,7% di viaggiatori che ogni anno transita al “Canova” vola con le due compagnie low cost attive nello scalo trevigiano. Su 2.358.222 di passeggeri ben 2.350.953 sono “low cost”. In questa speciale graduatoria l’aeroporto veneto si piazza davanti a scali importanti del panorama nazionale.

La classifica italiana

Al secondo posto troviamo infatti Roma Ciampino (99,1% di passeggeri low cost rispetto al totale), l’aeroporto di Trapani-Birgi (96,5%) e Orio al Serio (93,6%). Sui 5 milioni 775 mila passeggeri di Ciampino, quarto scalo italiano per questo tipo di voli, appena 5 mila non viaggiano con compagnie a basso costo, mentre a Trapani le presenze low cost sono 1.531.144 su un totale di 1.586.028 e a Bergamo 9.648.849 su 10.305.158. Venezia e Verona hanno rispettivamente un numero di passeggeri low cost di 3.008.203 (34,6% del totale passeggeri) e di 772.691 (30,1% del totale passeggeri). Queste cifre dimostrano come l’Italia sia tra i primi paesi europei per quanto riguarda le destinazioni low cost. Prendendo in considerazione le 15 principali compagnie a basso costo, il sito di viaggi ha individuato i paesi che hanno il maggior numero di mete economiche. In testa alla classifica si piazza la Spagna con 180 destinazini coperte da voli low cost, seguita dalla Francia con 175 e dall’Italia con 164. I fanalini di coda sono Cipro, Danimarca e Irlanda, che nel complesso contano appena 15 destinazioni economiche.

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