Padova, spesa più "leggera": nel 2015 risparmi per 269 euro

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

A Padova spesa meno cara per 269 euro, mentre a Verona e Venezia il costo della vita è immutato. L’Unione nazionale consumatori ha stilato la classifica 2015 del costo medio della spesa nelle città italiane, calcolando sulla base di dati Istat quanto spende in media una famiglia di 4 persone. Bari, Potenza e Torino sono in vetta alla classifica del risparmio, mentre a Bolzano, Trento e Bologna sale l’inflazione. In Veneto, livelli immutati per Verona e Venezia, mentre scende il costo della vita a Padova.

È Bari la capitale italiana della deflazione. Qui l’abbassamento dei prezzi dello 0,9% consente a una famiglia di 4 persone di risparmiare 318 euro su base annua, in termini di riduzione del costo della vita. Al secondo posto Potenza, con uno scontrino più leggero di 293 euro. A Torino invece una famiglia di 4 persone può risparmiare 222 euro.

Al capo opposto della classifica stanno le città italiane con l’inflazione più elevata, che devono quindi fare i conti con ricevute più salate. La città più cara d’Italia è Bolzano, dove l’inflazione dello 0,3% si traduce in un aggravio di spesa pari a 167 euro su base annua, sempre per una famiglia di 4 persone. Seguono Trento, con un aumento del costo della vita di 139 euro a causa dell’inflazione dello 0,3%, e Bologna, più cara di 96 euro con inflazione dello 0,2%.

Padova-Bolzano: risparmio di 436 euro

Per quanto riguarda le città del Veneto, non si registrano variazioni nel tasso di inflazione di Verona e Venezia. Diminuisce invece il costo della vita a Padova, con una deflazione dello 0,6%, pari a 269 euro di risparmio per una famiglia di 4 persone.

Solo 6 capoluoghi di regione, comunque, registrano un aumento dei prezzi. Tra la città più cara, Bolzano, e quella meno cara, Bari, si determina una differenza, in termini di spesa, pari a 485 euro (318 + 167).

Fra Bolzano e Padova, invece, il risparmio è di 436 euro. È quanto spende in meno una famiglia padovana di 4 persone rispetto a un analogo nucleo familiare che risiede nel capoluogo dell’Alto Adige.

Ti potrebbe interessare