Bauli chiude la Bistefani in Piemonte: i Krumiri vanno a Verona
La Bauli ha annunciato la chiusura dello stabilimento Bistefani di Villanova Monferrato, in provincia di Alessandria, acquisito nel 2013 dal gruppo veronese. Ora per i 115 dipendenti della fabbrica piemontese – che salgono a circa 150 addetti se si conta anche l’indotto – si prospetta una scelta difficile: mantenere il posto di lavoro trasferendosi a Castel d’Azzano, in provincia di Verona, oppure perdere l’occupazione.
La Bauli ha infatti deciso di trasferire nella sua sede centrale di Castel d’Azzano le linee di produzione che fino ad oggi sono state appannaggio dello stabilimento piemontese del marchio Bistefani. Lì si producono ancora i biscotti Krumiri e le merendine Buondì, Yo Yo e Girella. L’amministratore delegato della Bauli Stefano Zancan ha dichiarato infatti che la produzione dello stabilimento di Villanova Monferrato è notevolmente inferiore rispetto agli altri stabilimenti del gruppo dolciario.
I Krumiri diventano “veneti”
La decisione segnerebbe la fine della storica fabbrica Bistefani alle porte di Casale Monferrato: nata come Biscottificio Santo Stefano nel 1955, come racconta La Stampa, era stata la prima azienda ad avviare la produzione industriale dei krumiri, il dolce tipico di Casale Monferrato.
Nel 2006 la fusione con Nuova Forneria aveva portato a produrre nello stabilimento anche le altre merendine oggi “sfornate” in loco, poi la crisi della società controllante (Luigi Viale spa) ha portato all’accumulo di debiti.
Poi il passaggio di consegne nel 2013 con l’acquisto della fabbrica e dei marchi da parte di Bauli. Che ora porterà tutta la produzione in Veneto.
