"Gemba Kaizen": 5 aziende venete nel libro di Masaaki Imai

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Si può migliorare senza fine e continuare a crescere? Si può e si deve, soprattutto in azienda. E in Veneto l’hanno capito in molti. Come? Lo spiega “Gemba Kaizen. Un approccio operativo alle strategie del miglioramento continuo. Con le storie delle aziende che ce l’hanno fatta“, la nuova edizione del libro del del guru giapponese Masaaki Imai che più di ogni altro illustra che cosa significa e come si applica Kaizen in azienda, cioè il miglioramento continuo. Cinque degli otto casi di studio presenti nel libro sono aziende che hanno sede in Veneto e che applicano il miglioramento continuo ogni giorno e a ogni livello della loro struttura: Alf Uno, Esmach, Geox, Rossimoda, San Benedetto.

Imai: «Impressionato dalla disciplina delle Pmi italiane»

Alla presentazione del libro, avvenuta il 2 dicembre scorso all’opificio Golinelli di Bologna, sono accorse più di 250 persone. In questa occasione la lectio magistralis di Masaaki Imai si è soffermata a sottolineare l’alto livello raggiunto dalle Pmi italiane, da lui visitate nel suo ultimo soggiorno italiano: «Kaizen incontra un grande interesse da parte delle piccole e medie imprese – ha detto Masaaki Imai – perché una volta che il proprietario decide di intraprendere Kaizen, questo diventa il modo più facile per migliorare la performance, la competitività, la qualità dei servizi. Sono stato molto impressionato dalla disciplina e dal modo in cui le persone lavorano. Da questo punto di vista posso ritenerle tra i migliori casi che abbia visto, e non solo in Italia».

Imai

Alf Uno: tempi di produzione dimezzati

Alla Alf Uno, al confine tra la provincia di Treviso e quella di Pordenone, da cinquant’anni attiva nel settore dell’arredamento, Kaizen è arrivato nel 2009. Un percorso si è sviluppato attorno a tre pilastri: il primo in produzione, il secondo legato allo sviluppo su nuovi mercati, il terzo dedicato al coinvolgimento della rete vendita esterna all’azienda. Risultato? Per la produzione di un pannello il tempo totale di permanenza in linea è stato dimezzato, passando da tre settimane ad appena una e mezza.

Esmach: il pane che si cuoce di giorno

Si può innovare il modo di fare il pane? Alla Esmach di Grisignano di Zocco (Vicenza) sono convinti di sì. Grazie ad un’applicazione rigorosa del metodo Kaizen l’azienda di macchinari per la panificazione è riuscita a creare un prodotto per i panettieri del futuro, che consente di cuocere il pane di giorno evitando i faticosi turni notturni.

Geox: la tecnologia al servizio del design

L’azienda di Montebelluna (Treviso) ha acquisito fama mondiale grazie alla «scarpa che respira». Nel gennaio 2014 un team interdisciplinare di professionalità ha cominciato ad applicare Kaizen allo sviluppo del prodotto per nuovi mercati, con l’obiettivo è di aumentare la performance nei mercati del Nord Europa, proponendo una collezione progettata in modo specifico per quelle esigenze, gusti e clima. Il primo passo è stato andare sul posto, osservare le necessità e i gusti della popolazione e l’offerta sul mercato. Di seguito, grazie a una tecnologica galleria del vento, sono state riprodotte in Italia le condizioni climatiche dei paesi scandinavi per testare la reazione dei capi.

Rossimoda: creatività nel product development

Calzaturificio della Riviera del Brenta fondato nel 1947, accordandosi su alcune regole fondamentali e istituendo un team “core”, gli operatori hanno creato un gemba che oggi risponde con puntualità e favorisce il dialogo creativo. Kaizen ha aiutato infatti a eliminare i fattori di disturbo affinchè gli operatori possano dedicarsi a quello che sanno fare meglio: servire i clienti elevando ai massimi livelli la qualità del prodotto.

San Benedetto: la bottiglia più leggera del mondo

Kaizen ha portato in azienda un “comitato tecnico”: un meeting settimanale in cui tutte le funzioni sono rappresentate e all’interno del quale si prendono decisioni. In modo veloce ed efficiente, ma anche con il coraggio di spingere il confine sempre un po’ più in avanti. Come è accaduto nel caso del progetto di riduzione del peso delle bottiglie, recentemente completato. Appena 18 grammi per la bottiglia da un litro e mezzo, che prima pesava 22 grammi.

La nuova edizione italiana del libro

Trent’anni fa uscì la prima edizione del libro di Masaaki Imai, il primo a portare lo spirito Kaizen nelle imprese occidentali. Giunto alla sua seconda edizione, edita da Franco Angeli, Gemba Kaizen continua ad offrire spunti concreti per la crescita aziendale. Per la prima volta il volume offre – accanto a una serie di casi aziendali internazionali – una raccolta di testimonianze di imprese italiane che hanno fatto di Kaizen un potentissimo acceleratore di sviluppo: dalla multinazionale alla Pmi, una carrellata di storie che dimostrano concretamente come si costruisce il cambiamento.

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