Fnsi, il veneto Giulietti eletto presidente

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È Giuseppe “Beppe” Giulietti, giornalista della sede Rai di Venezia, il nuovo presidente della Fnsi, la Federazione nazionale stampa italiana, il sindacato unitario dei giornalisti. Lo ha eletto il consiglio nazionale del sindacato il 16 dicembre 2015 nella sede di corso Vittorio Emanuele a Roma. Il nuovo presidente è stato eletto alla prima votazione, raccogliendo 78 preferenze (la maggioranza qualificata prevedeva almeno 72 voti). 20 le schede bianche, 2 le preferenze andate a Stefano Tallia e a Paolo Butturini, un voto per Giovanni Negri e una scheda nulla.

Dalla Rai al Parlamento ad Articolo21

Beppe Giulietti, giornalista della sede Rai di Venezia, è nato a Roma il 19 ottobre 1953 e ha studiato fra Venezia e Roma. Entrato in Rai nel 1979 vincendo il primo concorso che l’azienda decise di bandire per giornalisti praticanti, lavora nella sede del Veneto inizia la carriera sindacale che lo ha portato a fondare il “Gruppo di Fiesole” e a diventare segretario dell’Usigrai, il sindacato di base dei giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo. Parlamentare per cinque legislature, dal 1994 al 2013, ha fatto parte dei gruppi dei Progressisti, Democratici di Sinistra – L’Ulivo, Italia dei valori e gruppo misto. È fra i fondatori dell’associazione Articolo21, di cui è stato portavoce fino al 16 dicembre giorno dell’elezione a presidente Fnsi.

«Ringrazio tutti, chi mi ha votato e chi ha deciso di manifestare le sue perplessità in modo serio. Auspico che il confronto, anche quando sarà aspro, si mantenga sempre rispettoso delle persone. Il primo impegno – ha concluso il neoeletto presidente prima di annunciare che si dimetterà da portavoce dell’associazione Articolo21 – sarà incontrare i colleghi che hanno rivestito prima di me questo ruolo e la prima proposta è di dedicare lo sportello antiquerele della Fnsi alla memoria del compianto Santo Della Volpe». Giulietti succede proprio a Santo Della Volpe, precedente presidente della Fnsi eletto nel congresso di Chiaciano nel gennaio 2015, morto il 9 luglio 2015 all’età di sessant’anni.

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